Una sommaria e non esaustiva analisi delle ripetizioni di termini usati dal Governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco, nella sua relazione, ci può fornire un quadro del sentimento che anima la politica economica del Paese:
Il Governatore ha ripetuto nel suo intervento la parola #Economia 21 volte, #Pandemia 17, #Ucraina 17, #Crisi 15, #Guerra 14, #Politica 14, #Famiglie 12, #Europa 11, #Lavoro 11, #Banche 10 , #PNRR 10, #Russia 10, #Politiche 9, #Governo 7, #Redditi 6, #Persone 6, #Povertà 5, #Giovani 4, #Tassazione 4, #Eurosistema 3, #Divario 3, #Geopolitiche 2, #Resilienza 2, #Occupazione 2, #Progresso 2, #Redditività 2, #Lavoratori 1, #Donne 1, #Scuola 1, #Tassa 1 e #Disabili 0.
Tra i tanti passi importanti pronunciati uno ci colpisce:
“Il PNRR ha assunto qualità e dimensioni consone con l’obiettivo di colmare i gravi ritardi accumulati nel tempo dal Paese nell’istruzione e nella ricerca, nella parità di genere e nel sostegno all’occupazione giovanile, nella qualità delle infrastrutture e dei servizi pubblici. La prospettiva di una strategia di sviluppo fondata su tecnologie verdi e digitali e sul sostegno all’innovazione potrà contribuire al rafforzamento e all’espansione dei segmenti più dinamici del nostro sistema produttivo, nonché dell’industria finanziaria. “
Il Governatore cita tutti i temi caratterizzanti del PNRR tranne uno.
Eppure i tre elementi di trasversalità, caratterizzanti del PNRR, sono “persone con disabilità”, “giovani” e “donne”, ma nella Sua relazione il Governatore non cita mai le persone fragili e le persone con disabilità che in Italia sono 7.5 milioni.
Un passaggio del Governatore, quanto meno un accenno a loro che maggiormente hanno sofferto la crisi pandemica, forse sarebbe stato un segnale di attenzione gradito ma, tuttavia, non c’è stato.
Confidiamo in ogni caso in un’attenzione da parte del Sistema economico, che il Governatore ha rappresentato nel suo intervento e che rappresenta, che si traduca in fatti concreti di sostegno verso quei 7,5 milioni di italiani con disabilità che sono parte di questo Paese e non un paese a parte.
Francesco Alberto Comellini – Riferimento Facebook: https://www.facebook.com/1287345766/posts/10227505067474134/?flite=scwspnss
Nota biografica : Francesco Alberto Comellini ha iniziato la sua carriera professionale nella cooperazione internazionale allo sviluppo come direttore di progetti sociali finanziati dal Ministero degli Affari Esteri italiano in Sud America. Si è occupato delle relazioni bilaterali e della cooperazione allo sviluppo come membro della delegazione del CelS alla Conferenza delle Nazioni Unite per la lotta al narcotraffico. È stato componente del Comitato Televendite, istituito con decreto del Ministro delle Comunicazioni, Consigliere per i rapporti istituzionali di REA – Radiotelevisioni Europee Associate. È stato consulente parlamentare dei membri della Camera dei Deputati. Consulente del Formez PA per la comunicazione della Consigliera Nazionale di Parità (Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali). Ha costituito e diretto l’Ufficio Relazioni Istituzionali e Comunicazione di Assopetroli Assoenergia. È stato relatore a convegni e seminari sui temi dell’energia e delle comunicazioni istituzionali, svolti presso diverse istituzioni tra cui la Fondazione Konrad Adenauer, il Centro Studi Avanzati per la Difesa, la Luiss Business School, l’Università Lumsa e presso il dipartimento di giurisprudenza dell’Università di Modena e Reggio Emilia. Quest’ultimo per un seminario sul diritto derivante dal riconoscimento del caregiver familiare. E’ stato Coordinatore dell’Ufficio Legislativo di un Gruppo Parlamentare al Senato della Repubblica (COR). Da maggio 2017 a fine XVII legislatura ha collaborato con diversi parlamentari. È inoltre Consulente Politico e Comunicazione Pubblica esperto in politiche pubbliche e relazioni istituzionali. Da agosto 2018 all’agosto 2019 è stato chiamato dal Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega alla Famiglia e alla Disabilità e incaricato della segreteria tecnica e dei Rapporti istituzionali. In questo ruolo ha seguito direttamente con il Sottosegretario, l’attività parlamentare e i rapporti con i membri della Camera e del Senato. Dal 2019 è stato chiamato a far parte del gruppo di lavoro su Disabilità e Dsa presso l’Agenzia Nazionale per la Valutazione e la Ricerca Universitaria, Anvur. Da novembre 2021 è membro del Dipartimento per il Benessere Integrale “Maria e il creato”, Gruppo di Lavoro – Servizi territoriali alla persona e alle famiglie della Pontificia Accademia Mariana Internationalis (Ente dello Stato Vaticano) e da ultimo è stato chiamato a far parte del Comitato Scientifico dell’Osservatorio permanente sulle disabilità dell’Università UNITELMA Sapienza.
Grazie al Dottor Comellini che insieme al Dottor Provinciali si sono occupati dei lavoratori fragili, senza di loro noi lavoratori fragili non avremmo avuto nessuna visibilità. Che Dio benedica tutti coloro che si occupano dei disabili e delle persone con fragilità. Grazie anche al giornale “il Domani d’Italia.
Grazie a Lei Signora, il nome del nostro giornale è “Informazione Quotidiana” e non “Il Domani d’Italia”.