Il Premier Mario Draghi, nel corso del summit B20, ha parlato in videoconferenza di diversi argomenti tra cui riscaldamento globale, lotta alla malnutrizione ma soprattutto vaccini. “Il rapido sviluppo di vaccini efficaci contro il Covid-19 – ha detto – mostra come la cooperazione tra governi e imprese possa letteralmente salvare vite umane. Lo sforzo di ricerca delle aziende farmaceutiche è iniziato subito dopo la scoperta dei primi casi ”. Draghi in particolare sottolinea il ruolo del settore privato nella campagna di vaccinazione e della ingegnosità delle imprese che hanno saputo rispondere all’ esigenza della collettività in tempi brevi mentre – ha aggiunto – “normalmente ci sarebbero voluti dieci anni. Una campagna di vaccinazione di massa è diventata possibile appena un anno dopo. I governi, da parte loro, hanno fornito generose sovvenzioni per finanziare il lavoro di laboratorio, le sperimentazioni cliniche e la produzione di vaccini. Il settore pubblico ha impegnato somme significative in appalti a lungo termine che hanno protetto l’industria dal rischio di fallimento”. Il Presidente del Consiglio ha concluso con ottimismo il suo intervento sottolineando come dopo 6 miliardi di dosi di vaccino somministrati in tutto il mondo sia possibile cominciare ad avere “la speranza che la fine” del virus “ sia finalmente in vista”.