«La ripresa nella zona euro sta perdendo impulso, la crescita del Pil si è fermata nel secondo trimestre, le informazioni sulle condizioni economiche ricevute durante l’estate sono state più deboli del previsto e rischi sono chiaramente al ribasso»: lo ha detto il presidente della Bce Mario Draghi nel corso di un’audizione davanti alla Commissione affari economici del Parlamento europeo, nella quale ha annunciato inoltre che l’inflazione resterà bassa nei prossimi mesi e aumenterà solo gradualmente nel 2015 e nel 2016.