Dreamers Day 2019 al Teatro Dal Verme di Milano
Istituto Europa Asia
EUROPASIA
Europe Asia Institute
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Sei opere dal profondo significato spirituale presentate in anteprima al Dreamers Day da Stefano Simontacchi. La vita senza uno scopo è priva di significato.
La spiritualità come via per camminare la Vita in modo consapevole
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“I sogni non vanno realizzati, vanno vissuti. Se vogliamo realizzare un sogno dobbiamo essere disposti a viverlo. I sogni non possono essere fini a se stessi, non possono avere il limite di un traguardo finale”. E’ con queste parole che Stefano Simontacchi si è presentato sul palco del Dreamers Day ( una ideale passerella per pensatori, artisti e imprenditori che fanno del sogno il motore propulsore della loro attivita’ ) rimarcando l’importanza di avere uno scopo nella vita. Non è la prima volta che Simontacchi partecipa all’evento che coinvolge sognatori pragmatici che provengono dai quattro angoli del pianeta per condividere le loro esperienze e il loro percorso di vita. Stefano Simontacchi ha condiviso, in anteprima con il pubblico del teatro Dal Verme di Milano, sei opere da lui ideate e realizzate per mettere l’osservatore in contatto con il proprio se più profondo, la propria energia, le proprie emozioni. Le opere hanno accompagnato tutta la rassegna con l’intento di aiutare gli intervenuti a affrontare il loro inconscio, a rievocare l’esperienza della nascita, a sentire e vivere l’amore con l’aiuto della Grande Madre, a ricaricare l’energia, a entrare in connessione profonda con il proprio mondo spirituale, a favorire – infine – l’allineamento e l’equilibrio per vivere il sogno senza paura.
Molti sono stati i riferimenti a Gesù e ai Vangeli e a come la chiave per vivere pienamente i propri sogni siano le emozioni e quindi la Fede e l’affidamento. Nei miracoli compiuti da Gesù i protagonisti non sono strani poteri o energie, ma la fede e l’emozione del credere.
“Sono qui oggi con i miei portali emozionali, le mie opere sul palco del Dreamers Day e a marzo farò la mia prima mostra,seguita da un’importante installazione. Sono molto contento, non è scontato che una persona come me, che ha fatto tutt’altro nella vita, si presenti oggi con un percorso artistico, spirituale, di ricerca estetica ed emozionale, a 49 anni, avendo fatto e facendo tutt’altro nella vita” ha aggiunto Simontacchi che è esperto di fiscalità internazionale, presidente del più grande studio legale italiano, della Fondazione Ospedale dei Bambini Buzzi, docente dell’Advanced LL.M. in International Taxationdell’ International Tax Center Leiden, Direttore del Transfer Pricing Research Center Leiden. E’ anche Consigliere di amministrazione di Prada, RCS MediaGroup, e ISPI.
Al Dreamers Day però partecipa in omaggio allo studio e all’ approfondimento della spiritualità, che esprime nei suoi interventi sullo scopo della vita e nella sua espressione artistica.
“Io credo che per vivere consapevolmente la vita dobbiamo essere liberi, che significa fondamentalmente rimuovere dalla nostra vita tre spettri: l’aspettativa, la paura e la colpa” – sostiene.
E’ basandosi su questi pilastri che Stefano Simontacchi ha condiviso la sua esperienza, il suo percorso e le intuizioni che lo guidano nella quotidianità, a qualsiasi cosa sia dedito. Se probabilmente chi lo conosce per motivi professionali o collabora con lui nell’impegno sociale lo intuiva solamente, da oggi l’aspetto del sognatore professionista, così profondamente radicato nello spirito di Stefano Simontacchi, trova espressione piena e manifestazione compiuta sia nelle opere, sia nel discorso pronunciato.
“Devo affidarmi e scoprirò che spesso quello che troverò sul mio cammino sarà migliore di quello che avevo programmato. Dobbiamo lasciarci sorprendere dalla vita e dare alla vita la possibilità di sorprenderci” ha concluso Simontacchi, ispirando gli intervenuti con il potere delle emozioni e la somma importanza del purpose.
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Stefano Simontacchi
Esperto di fiscalità nazionale e internazionale e voce influente nel panorama economico-finanziario, è Presidente di BonelliErede e Presidente della Fondazione Ospedale dei Bambini Buzzi di Milano, la “stella cometa” nell’universo degli ospedali pediatrici del nostro Paese. Ha portato il sogno nello sviluppo di tutte le organizzazioni con cui collabora.
Ha lavorato alla stesura di norme per il nostro Paese quali, tra le altre, il Patent Box e l’African Act. Scrive e interviene regolarmente sulle principali testate economico-finanziarie su tematiche fiscali e di scenario.
È docente dell’Advanced LL.M. in International Taxation dell’International Tax Center Leiden e Direttore del Transfer Pricing Research Center Leiden. E’ stato membro del Joint Transfer Pricing Forum dell’UE.
È inoltre Consigliere di amministrazione di Prada, RCS MediaGroup, ISPI e Assoedilizia.
Si dedica allo studio e all’approfondimento della spiritualità, che trova sintesi sia nei suoi interventi sullo scopo della vita, sia nella sua espressione artistica.