11.3 C
Rome
sabato, Novembre 23, 2024
HomeAttualita' (OLD)Evasione e nero piaghe d'Italia, di Achille Colombo Clerici

Evasione e nero piaghe d’Italia, di Achille Colombo Clerici

Date:

sabato, Novembre 23, 2024

QN Quotidiano Net, Il Giorno, Il Resto del Carlino, La Nazione del 16 gennaio. 2016 – “Evasione e nero piaghe d’Italia” – Achille Colombo Clerici 

Secondo fonti ufficiali – Agenzia delle Entrate, Inps, Istat  – l’evasione fiscale nel 2015 è stata di 122.200 milioni di euro (180 miliardi secondo l’autorevole Tax Justice Network), pari al 7,4% del Pil.
E’ l’equivalente di 4 robuste manovre finanziarie, e dell’aggiustamento dei conti Inps (34.500 milioni); ovvero di 35 detassazioni di Imu e Tasi sulla abitazione principale in proprieta’.

Fanno da pendant i dati della Banca Mondiale secondo i quali il nero in Italia è stimato nell’ordine del 24% del PIL; contro il 16% della Germania, il 14% della Francia, il 12% della Gran Bretagna. Solo il Portogallo ci supera con il 30%.
Uno scandalo che pone l’Italia – come succede usualmente quando si tratta di record negativi – ai primissimi posti in Europa per questo tipo di inefficienza.

Uno scandalo peraltro autorevolmente denunciato anche dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel suo discorso di fine anno.

Nel maggio del 2014 l’ Agenzia delle Entrate ha indicato le aree geografiche ad alta pericolosita’ fiscale: una sorta di mappatura dell’evasione in Italia.

Piemonte, Lombardia, Veneto, Liguria, Emilia, Toscana da un lato fra le aree virtuose; la Campania, mezza Puglia e mezzo Lazio, la Calabria e buona parte della Sicilia, fra le aree a rischio.

Purtroppo, in tale situazione, nel nostro Paese si e’ storicamente ricorsi al criterio che, a detta del mio maestro Enrico Allorio, ha sempre improntato la fiscalita’ italiana.
In presenza di una elevata quota di evasione endemica, per ottenere il gettito si tenga alto il carico fiscale individuale (ad esempio le aliquote).
L’esito e’ disastroso per i contribuenti a regime.
Oggi per costoro non sfugge piu’ una virgola al fisco ed il soggiacere ad un sistema calibrato sull’esigenza di “compensare l’evasione” produce un effetto stritolante.

Ma c’e’ anche un altro criterio di fatto applicato. Un principio inespresso, ma presente nella coscienza di molti politici : in alcune aree del Paese gestiamo il fisco per ottenere un effetto redistributivo della ricchezza.
Principio fuorviante sul piano sociale ed iniquo sul piano individuale: le provvidenze si introducono con provvedimenti mirati e non chiudendo un occhio sull’ irregolarita’ fiscale.

Achille Colombo Clerici con il Direttore del Il Giorno Giancarlo Mazzuca
Achille Colombo Clerici con il Direttore del Il Giorno Giancarlo Mazzuca

Articoli Recenti

Sport, Fair Play Menarini: svelati i partecipanti al talk show ‘I campioni si raccontano’.

Il percorso del 28° Premio Internazionale Fair Play Menarini non si ferma. Dopo la meravigliosa cerimonia di premiazione dello scorso 4 luglio, la manifestazione dedicata ai...

Italtennis, ritorno alla vita: Campionesse del mondo.

Alla Martin Carpena Arena di Malaga risuonano ancora le note di Modugno. Volare, nel blu dipinto di blu, questa volta a far spiccare il...

La Dottoressa Maria Laura Sadolfo e l’innovativo Progetto “365 Parola d’ordine Benessere” per la scuola e la famiglia.

Oggi per la nostra rubrica ideata e curata dal nostro Direttore Editoriale Professoressa Angela Bernardo in collaborazione con l'autorevole medico legale Mariagrazia Celestino abbiamo...

L’indagine, 1 paziente su 3 ritiene difficile uscire dalla depressione.

Oltre la metà delle persone affette da depressione (58%) considera difficile formulare la diagnosi della patologia e per 1 paziente su 3 è una...

Un ragazzo nel Bolognese aggredisce un capotreno e gli fa saltare due denti.

Ancora una violenta aggressione a un capotreno nello svolgimento del suo lavoro. Aver chiesto a un ragazzo di esibire un biglietto su un treno regionale...

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.