La Federal Reserve ha lasciato i tassi di interesse invariati a un minimo storico tra lo zero e lo 0,25%, un livello al quale il costo del denaro in Usa e’ fermo dal dicembre 2008. E’ stata quindi rimandata l’annunciata stretta monetaria. La Federal Reserve aumentera’ i tassi di interesse ‘una volta che avra’ visto qualche ulteriore miglioramento nel mercato del lavoro e quando sara’ abbastanza fiduciosa che l’inflazione tornera’ verso l’obiettivo del 2%’. Lo si legge nel comunicato diramato dalla banca centrale Usa. La Fed rileva poi che l’attivita’ economica negli Stati Uniti si espande a ritmo moderato ma si registra un solido rafforzamento del mercato del lavoro con una flessione della disoccupazione. La decisione del Fomc, il braccio di politica monetaria della Federal Reserve, non e’ stata unanime ma e’ passata con nove voti su dieci.
lunedì, Novembre 25, 2024