L’azienda – spiega la nota – ha da tempo sottolineato che la sua attuale struttura è sovradimensionata rispetto alla domanda del mercato italiano ed europeo da mesi in forte flessione e, non essendoci spazi per l’inserimento di ulteriori lavoratori, è costretta a predisporre nel rispetto dei tempi tecnici gli strumenti necessari per provvedere alla riduzione di altrettanti lavoratori operanti in azienda.
Procedura ritorsiva, antisindacale ed illegittima viene definita dal PD, da Sel di Nichi Vendola e dalla Fiom che ha confermato lo sciopero per il 14 Novembre.
1 Novembre 2012