IQ. 29/04/2013 – Si è impiccata per la vergogna di aver violato la privacy della duchessa di Cambridge dopo la finta telefonata della regina Elisabetta.
Ora emerge l’ultima lettera dell’infermiera suicidatasi il 10 dicembre. Un atto d’accusa chiarissimo: “I responsabili di questo atto – scriveva Jacintha Saldanha – sono i due dj australiani. Fate pagare a loro il mutuo della mia casa”.
Il biglietto è stato ritrovato accanto al corpo ed era indirizzato ai responsabili dell’ospedale. E’ stato il “Sunday Times” a pubblicarlo. Ora verrà utilizzato nell’istruttoria sui suicidio che scagiona i responsabili del King Edwards VII dalle accuse che erano state rivolte loro in un primo momento, ovvero che la donna si fosse uccisa dopo le pesanti minacce di provvedimenti disciplinari ricevute dai suoi datori di lavoro.
In realtà i biglietti lasciati da Jacintha sono stati ben tre, in cui spiegava le ragioni del suo gesto e si scusava con i suoi familiari. Nessuna accusa ai dirigenti dell’ospedale, ma un dito puntato chiramente contro i due dj colpevoli dell’atroce scherzo, indicati con tanto di nome e cognome. L’infermiera, d’altro canto, era depressa da mesi e aveva già tentato due volte il suicidio
(Fonte Tgcom24)