Bellissima espressione di inclusione sociale diffusa nel territorio, il Laboratorio teatrale ‘G.d.Erre’ presso l’Auditorium ‘Due Pini’ della Parrocchia Santa Chiara in Piazza dei Giuochi Delfici a Roma rappresenta un esempio virtuoso di impiego intelligente delle energie fisiche e mentali provenienti da un gruppo costituito da attrici e attori amatoriali la cui caratteristica è quella di non essere giovani.
Il Giardino delle Rose e il sostegno alla marginalità sociale
Inserito nel più ampio contesto del ‘Giardino delle Rose’, il Gruppo costituisce un punto di riferimento importante, di matrice cristiana e con una forte impronta di missione, per l’organizzazione di attività di supporto e vicinanza a tutte le persone sole che, prive di interessi manifesti, rischiano un pericoloso isolamento dal contesto e un peggioramento delle condizioni di vita e di salute.
Fonte di aggregazione sociale, punto di incontro aperto a tutti e occasione di scambi ricreativi ed amicizia, nello specifico il laboratorio teatrale offre ai suoi iscritti, generalmente residenti nei quartieri limitrofi a nord della capitale, una serie di servizi culturali di ampio respiro e un’alternativa di pregio alla solitudine e al declino cognitivo.
Dirette e coordinate da Grazia Rita Visconti, le attività del laboratorio valorizzano l’enorme patrimonio esperienziale e culturale che gli anziani protagonisti custodiscono e che offrono all’intera comunità, singolarmente e in gruppo, mettendo a disposizione di tutti le loro conoscenze e il loro desiderio di mettersi ogni volta in gioco.
Per nulla intimoriti dall’età che avanza e dalle frequenti indisposizioni fisiche, soprattutto legate al lungo periodo pandemico, i componenti del gruppo di recitazione ‘G.d.Erre’ riescono ad impegnarsi con costanza nelle prove settimanali e a mettere periodicamente in scena degli spettacoli molto apprezzati dal pubblico che frequenta l’Auditorium ‘Due Pini’ e l’annessa ‘Sala Rossa’.
L’importanza di coltivare passioni ed interessi
Quando praticate in età avanzata, le attività teatrali, la recitazione, il travestimento e i relativi approfondimenti culturali, storici e sociologici rivestono il grande merito di contribuire al rinforzo delle abilità comunicative e all’ampliamento dei linguaggi. Il beneficio globale che ne deriva si traduce, sempre, in un miglioramento del tono dell’umore e in una maggiore predisposizione al confronto e all’incontro intergenerazionale.
Le emozioni, sempre pronte ad emergere nel corso delle esperienze, godono di un’amplificazione talvolta priva di limiti, da guidare e disciplinare ma che sempre si presentano produttive là dove si tratta di accettare dei limiti, talvolta inesistenti o solo sfiorati e di potenziare l’autostima. Lo scambio delle opinioni, il confronto anche animato nel Gruppo e i tentativi di autoaffermazione consentono a tutti e a ciascuno di esercitare l’ascolto delle altrui opinioni, la ragionevolezza e la condivisione delle idee.
La memoria, da esercitare quando possibile per raggiungere la padronanza dei testi da recitare, si associa ai ricordi del tempo andato e risveglia nei componenti del Gruppo di recitazione il desiderio di rievocare il loro vissuto, da mettere poi a disposizione di tutti in una forma di interscambio che arricchisce l’altro.
Un tempo insegnanti, artigiani, impiegati o professionisti, donne e uomini di una cultura d’altri tempi, supportati da una solida formazione nei più svariati campi e dotati di uno straordinario senso dell’ironia, le attrici e gli attori amatoriali sono anche presenti e partecipi delle iniziative organizzate dalla Parrocchia Santa Chiara ai Giuochi Delfici.
Il Dr Giovanni Anzidei, vice presidente della Fondazione Igea, è infatti intervenuto nei locali parrocchiali nel corso della Conferenza di Cristina Miconi ‘Prevenire l’invecchiamento del cervello per una sana longevità’ fornendo agli anziani un approfondimento in grado di confermare l’ottimo andamento del loro operato.
Il ricco programma mensile
Per il mese di febbraio, tradizionalmente dedicato ai festeggiamenti di carnevale, il Gruppo di Recitazione ha messo in scena, guidato dalla bravissima Grazia Rita Visconti, uno spettacolo di presentazione dei personaggi della Commedia dell’Arte coinvolgendo il pubblico attraverso un gioco collettivo denominato ‘Indovina la maschera’.
La scena, con al suo debutto ‘L’Arlecchino Presidente’, ha divertito il pubblico di parenti ed amici presenti in sala per poi approdare ad un finale di musica, canti e allegra condivisione di balli in maschera e premi, brindisi e assaggi dei dolci tipici carnevaleschi.
Partecipi delle svariate iniziative organizzate dalla Parrocchia Santa Chiara, il Gruppo di Recitazione G.d.Erre mantiene attivo l’interesse attraverso la partecipazione ad eventi e a conferenze su temi culturali e approfondimenti letterari organizzati e tenuti da esperti esterni.
Portatori di valide risorse individuali e sostenuti dalle famiglie e dai giovani della parrocchia, le attrici e gli attori amatoriali del Gruppo di Recitazione e i componenti volontari del ‘Giardino delle Rose’ svolgono inoltre in forma congiunta un’operazione naturale di supporto scambievole ad uso dei più bisognosi.
Da segnalare, a titolo di esempio, alcuni incontri di intrattenimento artistico con la declamazione di testi romaneschi scritti da Giampiero Leodori del gruppo ‘Roma in…Arte e Cultura’ e la lettura di brani e poesie dal titolo ‘Dove dimora l’amore’, recitate ed interpretate dall’attrice Grazia Rita Visconti.
Di uguale efficacia per la tenuta sociale del gruppo risultano essere le periodiche uscite per assistere a spettacoli teatrali in cartellone nei teatri della capitale o le visite guidate di carattere storico e artistico nei principali siti museali della città.
Ringraziamenti
Si ringraziano tutti i componenti del Gruppo di Recitazione G.d.Erre e la conduttrice Grazia Rita Visconti per l’ineguagliabile impegno svolto sino ad oggi e con l’augurio di un lungo e proficuo lavoro a venire.
Ringrazio tutta l’organizzazione del “giardino delle rose” per il costante impegno nel rallegrare questo gruppo amatoriale rendendolo in grado di esibirsi in spettacoli gradevoli e coinvolgenti e gratificanti per ciascuno di loro.
Mi unisco ai suoi ringraziamenti per le attività organizzate e svolte dal ‘Giardino delle Rose’ e mi complimento per l’efficacia operativa del Gruppo di Recitazione.