Ubicati al numero civico 7 dell’affollatissima Piazza Venezia a Roma, gli spazi di Esperienza Europa consentono gratuitamente ai visitatori di tutte le età, soprattutto giovani e giovanissimi studenti delle scuole di ogni ordine e grado, di prendere confidenza con il funzionamento del Parlamento europeo e di scoprire le azioni comunitarie svolte dalle istituzioni dell’Unione.
Si tratta di un’occasione speciale, unica nel suo genere ma replicabile, per immergersi in una appassionante avventura di conoscenza e apprendimento, un tour immersivo attraverso installazioni multimediali che aiutano a comprendere la ricaduta delle azioni comunitarie sulla vita quotidiana di milioni di cittadini europei e ad immaginare i possibili futuri sviluppi.
Curiosità, innovazione e creatività individuale e di gruppo possono così esprimersi al meglio in un contesto educativo multilingue studiato espressamente per accogliere e formare le nuove generazioni. Promosso dall’Unione Europea con l’intento prioritario di rinforzare il comune senso di cittadinanza europea, lo spazio espositivo di Piazza Venezia è stato recentemente intitolato a David Sassoli, l’indimenticabile Presidente del Parlamento europeo e va ad aggiungersi alle analoghe iniziative presenti a Berlino, Bruxelles, Strasburgo, Tallinn, Copenaghen, Helsinki, Lubiana, Parigi, Praga, Stoccolma, Varsavia e Vienna.
Informazioni e intrattenimenti per tutte le età
Esperienza Europa – Davide Sassoli consente l’ascolto in cuffia dei lavori del Parlamento europeo, con la possibilità di selezionare a scelta una tra le lingue ufficiali dell’Unione e assistere alla descrizione di progetti regionali concreti grazie alla presenza in loco di una stazione multimediale denominata ‘United in diversity’. Una serie di brevi video consente inoltre ai visitatori di ascoltare le testimonianze di singoli cittadini europei di diversa provenienza che descrivono l’impegno esercitato e il lavoro quotidiano svolto nel perseguire gli obiettivi comuni nei settori della natura, della cultura e della diversità linguistica.
Di natura attrattiva sono inoltre presenti postazioni di gioco, enigmi e quiz da mettere a disposizione dei più piccoli per misurare il loro grado di conoscenza delle istituzioni europee con la possibilità, per i più giovani, di scattarsi un selfie e di condividerlo con i loro amici. Tutte le attività previste assecondano il naturale interesse delle nuove generazioni nei riguardi della tecnologia e potenziano la conoscenza reciproca tra i giovani appartenenti a tutti i Paesi dell’Unione nonché il raggiungimento dei principali obiettivi comuni. Ricordiamo su tutti il mantenimento della pace, i diritti fondamentali spettanti a tutti i cittadini attraverso la pratica dell’inclusione sociale, la cultura, l’economia e il dialogo tra gli Stati, tenuto conto delle diverse opinioni, interessi e culture.
Il gioco di ruolo e la proposta di partecipazione attiva
Gli attuali Spazi di Esperienza Europa, già attivi in numerose capitali europee del centro e del nord Europa condividono tutti l’opportunità offerta dai proponenti locali alle studentesse e agli studenti di ogni ordine e grado, ai visitatori organizzati in gruppo e ai singoli cittadini di ingaggiare un gioco di ruolo interattivo sul modello del prototipo al Parlamentarium di Bruxelles. L’obiettivo principale è quello di simulare a distanza una procedura legislativa semplificata che consente ai partecipanti di scoprire dal vivo il funzionamento del Parlamento Europeo, di conoscere i nomi dei deputati eletti e la composizione della Commissione. L’attivazione di alleanze, la capacità di negoziazione e la comunicazione con i media si affiancano alla richiesta, a carico del gruppo in gioco, di gestire le situazioni di pressione che ricadono sui deputati, come si fosse nella realtà.
I giovanissimi e i giovani partecipanti sono chiamati all’esercizio rapido delle decisioni e alla non facile esposizione efficace delle loro idee nel corso dei dibattiti interattivi nonché a valutare gli interessi che accomunano i cittadini europei e, possibilmente, a trovare punti di incontro che facilitano il dialogo e la reciproca comprensione.
European Youth Event (EYE)
Interessantissimo evento europeo della gioventù, l’European Youth Event (EYE) richiama a Strasburgo migliaia di giovani provenienti da tutti i Paesi Europei e dal mondo, uniti nell’intento di mettere a disposizione, discutere e condividere le loro idee sul futuro dell’Europa. Esperti, attivisti, influencer e decisori raccolgono in quell’occasione le proposte dei giovani dando forma e sostanza alle iniziative che gli stessi esprimono in forma individuale o collettiva.
L’impegno giovanile e il ruolo della democrazia partecipata consentono così di generare un fermento culturale caratterizzato da ascolto, incontro, dialogo e attenzione alla sostenibilità, all’inclusività e all’accessibilità delle idee da condividere attraverso la partecipazione a workshop, dibattiti e interventi interattivi finalizzati alla collaborazione. Convinti dell’importanza da attribuire da subito ai temi più sentiti del momento, i giovani partecipanti all’European Youth Event (EYE) dello scorso anno hanno affrontato i problemi relativi alla crisi ambientale e al rischio di estinzione, all’educazione, ai diritti e ai valori nonché alle migrazioni, al lavoro e alla transizione verde e digitale.
Spazio Esperienza Europa: occasioni d’incontro e scambio
Gli spazi disponibili nella sede di Piazza Venezia sono inoltre a disposizione gratuita dei cittadini per incontri culturali, di scambio, di presentazione di proposte d’interesse comune e rappresentano dunque un presidio democratico di arricchimento reciproco. Le foto a corredo del presente articolo sono state scattate personalmente dall’autrice della ‘Rubrica’ e testimoniano l’accoglienza accessibile dei locali, la professionalità degli operatori e la concretezza delle azioni.