A partire dal 6 ottobre negli Stati Uniti Google con la funzione Maps proporrà per impostazione predefinita il percorso che comporta la quantità minore di emissioni di carbonio, quando l’ora di arrivo stimata è simile a quella dell’itinerario più veloce. La funzione sarà disponibile in Europa nel 2022. Secondo le stime di Google, questa novità permetterà di evitare oltre 1 milione di tonnellate di emissioni di carbonio all’anno, che equivalgono alla rimozione di oltre 200 mila auto dalla strada. Nella Ricerca sarà, inoltre, più facile vedere le opzioni di auto eco-friendly con modelli ibridi e veicoli elettrici, da confrontare con quelli a benzina, e trovare eventuali sgravi.
Nel miglioramento della piattaforma molta attenzione è stata poi dedicata ai percorsi pedonali e ciclabili e per questi ultimi si potrà trovare più agevolmente l’itinerario giusto per raggiungere i luoghi desiderati, anche tramite bici e scooter elettrici in sharing, la cui localizzazione sarà fornita per oltre 300 città al mondo.
“Stiamo cercando nuovi modi per rendere più efficienti i percorsi stradali nei centri urbani “, ha spiegato Sundar Pichai, Ceo di Google e Alphabet e “Uno di questi è la ricerca preventiva con l’uso dell’intelligenza artificiale per ottimizzare l’efficienza dei semafori. Abbiamo sperimentato l’AI in Israele, per prevedere le condizioni del traffico e fare in modo che i semafori si alternino nel momento migliore, ottenendo come risultato una riduzione del 10-20% del consumo di carburante e dei ritardi agli incroci. Porteremo la tecnologia, nel breve periodo, a Rio de Janeiro e in altre città”.