Nell’ottica di fare della regione stessa, fra le altre cose, una sorta di “Silicon Valley” della new-soft-green economy, si inseriscono le attività di internazionalizzazione, fra cui la recente ospitalità a Dirigenti, Ispettori ed Esperti del Fondo Nazionale per la Protezione dell’Ambiente e la Gestione delle Acque della Polonia, organizzata dal Consorzio Tiberina per lezioni, incontri e visite nell’ambito di un progetto dell’Unione Europea, con orientamento anche alla valorizzazione delle nostre eccellenze tecnologiche per la soluzione delle istanze posteci.
Veramente lusinghieri sono risultati gli esiti, come attestato dalla lettera indirizzata al Ministro Clini e al Presidente Amendola, citando unitariamente le persone coinvolte in maggior misura del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (fino al livello di Direzione Generale) e del Consorzio.
Su un progetto dell’U.E., in linea con la condivisione di esperienze conoscitive e partecipative (in ambito paesaggistico-territoriale), è anche la richiesta ufficiale appena pervenuta dalla Regione Lazio, per mettere a frutto l’approccio integrato del Consorzio su un subsistema – peraltro estremamente complesso – della macroregione d’interesse.
Consorzio Tiberina – Agenzia di sviluppo per la valorizzazione integrale e coordinata del Bacino del Tevere