Le tematiche ambientali incidono, in modo trasversale e sempre più impattante, su una molteplicità di dinamiche economiche, sociali, culturali, istituzionali.
Il DASS, gruppo di interesse su “Ambiente e sviluppo sostenibile” della Società Italiana di Diritto internazionale e diritto dell’Unione europea (SIDI), terrà oggi e domani, in collaborazione con l’Università degli Studi di Macerata, il suo III Convegno nazionale dal titolo “Le politiche europee per l’ambiente e il finanziamento della transizione ecologica”.
Ai lavori, che verranno aperti da John Francis Mc Court, Rettore dell’Università di Macerata, parteciperanno illustri giuristi specializzati in diritto internazionale, diritto dell’UE e diritto dell’ambiente. Rilevante ,poi, il coinvolgimento di economisti e altri esperti non membri DASS, con l’intento di muovere da un approccio pragmatico e condurre un’analisi multidisciplinare e integrata di alcune questioni di grande attualità.
Concetti come “transizione ecologica”, “sviluppo sostenibile”, “politiche per l’ambiente” sono ormai propri del linguaggio politico e della comunicazione. A partire dal Covid, passando per le emergenze belliche, si è ribadita l’esigenza di un superamento delle fonti fossili, di ripristinare un ambiente salubre, di garantire una certa sicurezza dell’approvvigionamento energetico di Ciascun Paese.
Tuttavia, il susseguirsi di eventi nazionali ed internazionali quali pandemia, fenomeni climatici estremi e guerra ha messo a rischio il raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda ONU 2030 e le politiche pubbliche non hanno certamente potuto ignorare il mutare del contesto economico e sociale. Molti sono gli interrogativi che emergono, complesse le loro interrelazioni e le possibili implicazioni sull’agenda della cooperazione internazionale, europea e nazionale.
Il Convegno si propone di affrontare e valutare, in un periodo storico di grandi tensioni e incertezze, una serie di questioni chiave relative al perseguimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile e benessere equo e sociale.
GIANFRANCO TAMBURELLI