Il ministro degli esteri del Brasile Carlo Franca ha dichiarato: “ “Il Brasile è parte della soluzione ai problemi ambientali e lo ha dimostrato con il suo impegno a ridurre le emissioni di gas serra del 50% entro il 2030. “Ho appena ricevuto messaggi da Alok Sharma, (presidente della Cop26) e John Kerry (rappresentante speciale degli Stati Uniti per il clima), oltre che da ambasciatori europei, molto soddisfatti degli impegni che il Brasile ha assunto nell’area del carbonio..assieme a più di 80 Paesi patrocineremo l’accordo per la riduzione delle emissioni di metano.” In controtendenza rispetto alle previsioni che accusano il Brasile di Bolsonaro di portare avanti una politica poco attenta all’ambiente, Franca tende a differenziare la sua nazione dalla scelta di altri paesi come la Cina perché il Brasile ha “ un’ ambizione seria e concreta” per un’ economia verde così come spiegato in occasione del Cop21 di Glasgow da Joaquim Leite, ministro brasiliano dell’Ambiente.