Il ”Cantico delle Creature” non è solo un’opera poetica di straordinaria bellezza ma un manifesto spirituale e filosofico che incarna i valori fondamentali di San Francesco d’Assisi, con una profonda connessione tra l’uomo e la natura. Scritto in un linguaggio semplice e diretto , il Cantico esprime una visione del mondo in cui ogni creatura è considerata parte della grandezza divina, e per tutte le forme di vita. La poesia è una celebrazione della creazione ,dove elementi come il sole, la luna, le stelle, l’acqua e la terra vengono personificati e lodati. San Francesco esprime un sentimento di gratitudine verso Dio per la bellezza della natura e per il dono che essa offre all’umanità. Esso è conosciuto anche come ”Cantico di Frate Sole”, è considerato uno dei primi esempi di poesia in lingua italiana, composto nel XIII secolo , trasmette un messaggio universale di amore e rispetto per la creazione.
Ogni strofa si concentra su un elemento della natura, evidenziando la sua bellezza ed il suo valore. La figura del Sole, ad esempio, è descritta come Frate Sole , simbolo di luce e calore , ma anche di bellezza e gioia. Allo stesso modo la Luna e le Stelle sono esaltate come sorelle, evocando un senso di famiglia e unità tra tutte le creature. La spiritualità del cantico si riflette nel modo in cui Francesco si rivolge a Dio, riconoscendo la sua presenza in ogni cosa. Questo approccio promuove un senso di interconnessione tra l’umanità e l’ambiente, una tematica che oggi risuona con grande importanza nel dibattito ecologico.
Inoltre offre spunti di riflessione sulla povertà e l’umiltà .Francesco, che scelse una vita di rinuncia e semplicità, ci invita ad riconoscere le bellezze e il valore delle cose semplici, spesso trascurate nelle frenesia della vita moderna.
Infine il messaggio del Cantico delle Creature assume un significato ancora più profondo, la chiamata alla pace, alla fraternità e alla responsabilità verso il creato invita a riflettere sul nostro ruolo nella salvaguardia del pianeta. La poesia di Francesco non è solo un inno alla bellezza, ma anche un appello alla coscienza collettiva, invitando a vivere in armonia con la Terra e con tutte le sue creature.
Il Cantico delle Creature in sintesi è scritto in una forma di poesia lirica che utilizza un linguaggio semplice e diretto, in contrasto con le opere letterarie più complesse del suo tempo, rendendolo accessibile anche a chi non sapeva leggere.
Esso esplora temi universali che parlano all’umanità intera, riuscendo a catturare l‘essenza di ciascun elemento, il sole è descritto come fonte di vita e calore, la luna e le stelle come simboli di bellezza e meraviglia, l’acqua come elemento purificatore , come la terra vista come madre e nutrice. L’opera ha avuto un profondo impatto sulle tradizioni spirituali e religiose, in quanto è diventato un testo fondamentale per molti ordini religiosi, in particolare per i francescani, che vedono in esso il riflesso della loro missione di vivere in armonia con la natura e di promuovere la pace, basandosi sull’amore e sulla cura del creato. In sintesi il Cantico rappresenta un ponte tra la poesia sublime e le questioni urgenti del nostro tempo, rimanendo un faro di ispirazione e una guida per le generazioni future.
Leonardo Pascucci