Chi sperava nella morte del dittatore della Corea del Nord, che più volte ha creato tensioni mondiali, facendo sfiorare più volte un conflitto mondiale, e represso l’opposizione con una violenza senza precedenti, purtroppo rimarrà deluso. Kim Jong-un è tornato.
Il leader nordocoreano, dopo un’assenza di 3 settimane dalle scene pubbliche, ha partecipato all’inaugurazione di una fabbrica di fertilizzanti a Sunchon, ad una cinquantina di chilometri da Pyongyang. Lo riferisce l’agenzia di stato Kcna, smentendo quindi le voci relative alla malattia o addirittura al decesso del dittatore. Kim sarebbe stato accolto da ”enormi ovazioni” all’arrivo all’impianto per l’evento, che è andato in scena venerdì. Le immagini diffuse mostrano Kim sorridente mentre taglia un enorme nastro rosso.
“Quando l’impianto diventerà operativo, rappresenterà un progresso storico nell’industria nazionale dei fertilizzanti, sarà una gloriosa rivoluzione e una splendida dimostrazione del potenziale economico della nostra nazione. Sarà una bandiera che sventola per rassicurarci sui risultati ottenuti in prima linea dall’economia del nostro paese”, le parole di Kim secondo la Kcna.