Isernia, 16 Agosto 2021 – Cresce il numero di regioni italiane che scelgono di adottare il Reddito di Residenza Attiva (RRA), a dimostrazione di quanto sia fattibile tale misura con un investimento sostenibile da parte di queste. Ideato da Antonio Tedeschi, il Segretario Nazionale di Periferia Italia ed ex Consigliere regionale del Molise, il RRA ha riscosso un notevole successo anche oltre i confini nazionali ed europei. Il RRA era stato predisposto per raggiungere due obiettivi: ripopolare i piccoli comuni e creare occupazione nello stesso luogo di residenza. Inoltre, in un periodo in cui l’allarme pandemico non sembra intenzionato a cessare e in cui il distanziamento sociale è una delle chiavi fondamentali per la lotta alla diffusione del Coronavirus, vi è la possibilità di raggiungere con tale misura anche un terzo obiettivo: decongestionare le città indirizzando le persone verso le aree interne, in maniera particolare verso quei piccoli comuni che da anni soffrono di un’emorragia inarrestabile denominata “spopolamento”. Oggi Periferia Italia punta a rendere il RRA da misura regionale a nazionale, con fondi da indirizzare a tutte le regioni che una volta l’anno per un ciclo di tre anni lanceranno nuovi bandi. Il movimento PI è deciso nell’incrementarne il budget di investimento stanziando circa 450milioni di euro pari a circa 22,5milioni di euro da destinare a ciascuna regione, aumentando il finanziamento dagli attuali 700€/mese per tre anni a 1000€/mese per lo stesso periodo. Fondi che saranno assegnati ai nuclei familiari che decidono di spostarsi da comuni al di sopra di 20mila abitanti a quelli con popolazione inferiore ai 2mila abitanti (vincolo variabile a seconda della regione), avviando una qualsiasi attività che, così come la residenza, dovranno essere attive per un periodo di almeno dieci anni. Periferia Italia- corso Marcelli, 247-86170 Isernia ( IS)- C. F. 00982820946-cell: 3493037638- ufficiostampa@periferiaitalia.it- www.periferitalia.it
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