di Gianluca Colasanti
IQ. 26/09/2013- Ancora una giornata pirotecnica per la nostra serie A, all’insegna questa volta di un turno infrasettimanale pieno di goal e sorprese aspettando il posticipo di questa sera tra Inter e Fiorentina.
Ad uscire con il morale alle stelle in questo turno è sicuramente la Roma di Rudi Garcia che, battendo la Sampdoria con un 2 a 0 maturato come al solito nel secondo tempo, fa registrare il suo record di vittorie consecutive ad inizio stagione. Con questi tre punti la Roma sale a 15 rimanendo sola in vetta alla classifica, in virtu’ dell’incredibile pareggio ottenuto dal Napoli in casa contro la matricola Sassuolo. I partenopei entrano in campo forse troppo sicuri dei loro mezzi e dell’inferiorità dell’avversario, tuttavia va riconosciuto agli uomini di Di Francesco di aver recuperato il goal di svantaggio, meritando anche piu’ del pareggio nel corso dei novanta minuti.Napoli ora raggiunto al secondo posto dalla Juventus, che ancora una volta vince partendo dallo svantaggio. A Verona infatti, gli uomini di Conte rimontano il goal di Thereau e vincono di misura grazie anche ad una rete igiustamente annullata a Paloschi, per un fuorigioco totalmente inventato.
Tanti goal e sorprese anche al Dall’Ara dove un Milan orfano di Balotelli, Montolivo e Kaka riesce ad acciuffare il tre a tre in extremis dopo una partita a dir poco rocambolesca. Rossoneri in goal subito con Poli, poi raggiunti e superati da Laxalt, giocatore dal cartellino nerazzurro, ed infine castigati ulteriormente da Cristaldo. Come succede spesso negli ultimi tempi il Milan esce fuori nel finale trovando il goal all’ottantanovesimo con Robinho ed allo scadere con Ignazio Abate, che regala al Milan il quinto punto in classifica che vuol dire meno 8 dalla zona Champions.
Torna alla vittoria dopo il derby perso la Lazio che, con mezza squadra in infermeria, rifila tre goal ad un Catania in profonda crisi di risultati e di classifica con un solo punto racimolato in cinque partite. Prima vittoria per il Parma di Donadoni che regala al proprio pubblico una prestazione davvero esaltante battendo per 4 a 3 un’Atalanta alla quarta sconfitta in cinque gare. Alza la testa anche l’Udinese che nell’anticipo riesce a superare di misura il Genoa con un autogoal di Emanuele Calaiò che questa volta sceglie la porta sbagliata deviando alle spalle di Perin una punizione di Di Natale.
Finisce in parità invece la gara dell’Olimpico di Torino tra Toro ed Hellas. Le due compagini, protagoniste entrambe di un inizio di stagione positivo, si battono fino ad arrivare ad un giusto due a due che per il momento fa salire Alessio Cerci in cima alla classifica marcatori con la media di un goal a partita. Pari anche al Picchi tra Livorno e Cagliari con Luci e Ibarbo che fissano il finale sull’uno a uno.