Nel nuovo piano industriale di Arcelor Mittal sarebbero previsti 4.700 esuberi, passando dai 10.789 occupati del 2019 ai 6.098 del 2023. Lo riferiscono fonti presenti al tavolo in corso al Mise sull’ex Ilva. “La strada è stretta e in salita. L’obiettivo sta nel garantire la continuità produttiva”. Lo avrebbe detto il ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli. “Non sarà semplice ma c’è bisogno di tutti”, ha proseguito .
I livelli occupazionali in Arcelor Mittal si ridurranno di 2891 unità già nel 2020. A questi nel 2023 se ne aggiungeranno altri circa 1.800, per un totale, appunto, di 4.700. – I circa 1.800 esuberi previsti a fine piano, cioè nel 2023, sono gli addetti attualmente in carico all’amministrazione straordinaria e che, in base all’accordo del 6 settembre 2018, a fine piano dovevano essere riassorbiti da ArcelorMittal Italy.
I sindacati hanno subito respinto il nuovo piano.