In Senato arriva il ‘Parkinson detector’, l’invenzione del 17enne Tommaso Caligari, studente novarese che ha messo a punto lo scanner che funziona con l’intelligenza artificiale e permette la diagnosi precoce della malattia. Ospite di una conferenza stampa, organizzata dal questore Gaetano Nastri, che ha visto al tavolo, in Sala Nassirya, anche il presidente della Commissione Affari Sociali e Salute di Palazzo Madama, Francesco Zaffini, il ragazzo racconta come è nata la sua scoperta: “Parlando con i medici della struttura dove mio nonno, malato di Parkinson, era ricoverato sono venuto a sapere che appunto ci sono degli indicatori che possono identificare la malattia nelle fasi precoci e uno di questi riguardava le alterazioni del pendolarismo degli arti superiori, da lì allora ho deciso di sviluppare un algoritmo”, spiega.
A quel punto ha dato vita a uno strumento “che fosse in grado di rilevare queste alterazioni e che potesse così andare ad aiutare il medico nella diagnosi precoce della malattia tramite semplicemente due telecamere che analizzano appunto il cammino del paziente sotto esame”. “Scoperte ingegnose come questa rappresentano un patrimonio immenso per il nostro servizio sanitario nazionale che costituisce un presidio imprescindibile del nostro sistema sociale e offre prestazioni di assoluta qualità che non hanno da invidiare a nessun altro paese”, ha detto Nastri, ricordando come “il genio italiano, fatto di invenzioni e di sogni merita di essere sostenuto da un adeguato livello di investimenti in ricerca”. “Puntare su questo -sottolinea il senatore di Fdi- ci permetterebbe anche di invertire il trend negativo che vede sempre più under 30 fare la valigia per andare all’estero per trovare porte più aperte retribuzioni migliori”.
Lo scanner di Caligari è stato premiato come miglior progetto al concorso europeo ‘I giovani e le scienze 2023’ della direzione generale Ricerca della Commissione europea e a settembre ha avuto la possibilità di essere presentato a Bruxelles a ‘EUCYS-European Union Contest for Young Scientists’ e la possibilità di partecipazione ad altre competizioni internazionali ed ha persino ricevuto l’invito alla consegna dei premi Nobel a Stoccolma.
Fonte: ADNKRONOS.COM