Si stima che nel primo semestre dell’anno in corso gli incidenti stradali con lesioni a persone avvenuti in Italia siano 83.549. Il numero di morti entro il trentesimo giorno è 1.466, mentre i feriti ammontano a 118.349.
Rispetto ai dati consolidati dello stesso periodo del 2015, le stime preliminari evidenziano una riduzione dello 0,8% degli incidenti con lesioni a persone, del 4,7% delle vittime e dello 0,5% delle persone ferite.
Nei primi sei mesi dell’anno il numero di morti scende del 25,6% rispetto al primo semestre 2010 e del 55,4% nel confronto con lo stesso periodo del 2001.
Nonostante il netto calo della mortalità rispetto al periodo gennaio-giugno 2015, il livello resta elevato e non in linea con quanto previsto dall’obiettivo europeo per il 2020 (dimezzamento del numero di vittime registrate nel 2010).
L’indice di mortalità (rapporto tra il numero dei morti e il numero degli incidenti con lesioni a persone moltiplicato 100) si attesta a 1,75 da 1,88 registrato nel primo semestre 2015.
In base ai dati forniti dalla Polizia Stradale, nel primo semestre 2016 il numero di vittime sulle autostrade si riduce di circa il 15% rispetto allo stesso periodo del 2015. Per le strade urbane ed extraurbane la diminuzione è invece compresa tra il 2 e il 5%.
Il 2016 si presenta come un anno di ripresa della mobilità. Dai dati preliminari disponibili, le prime iscrizioni di veicoli nel periodo gennaio-giugno 2016 sono aumentate del 19% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente mentre le percorrenze medie autostradali registrano una crescita del 3,7%
Nei primi sei mesi dell’anno le contravvenzioni elevate dalla Polizia Stradale per uso del cellulare alla guida e per eccesso di velocità sono cresciute rispettivamente del 25% e del 22%.