IQ. 30/12/2012 – Ingroia appende la toga e si candida a palazzo Chigi contro Monti, Bersani e Berlusconi.
E’ questa la novita’ nel panorama delle liste elettorali che si propongono allo scranno parlamentare. Il pm incaricato dall’Onu di rimettere in sesto la giustizia del Guatemala ha sciolto ieri, 29 Dicembre, la riserva in una conferenza stampa.
Alla prossima tornata elettorale quindi Antonio Ingroia si candiderà con la lista “Rivoluzione Civile” – nata sulla scia del movimento “arancione” lanciato dal sindaco di Napoli Luigi De Magistris – per diventare il prossimo presidente del Consiglio. Un programma tutto centrato sulla lotta per la legalità, ispirato dai principi di giustizia e uguaglianza che finora hanno guidato l’ex procuratore aggiunto di Palermo nel suo lavoro nelle aule di tribunale. Nel corso della conferenza stampa Ingroia ha sottolineato l’intenzione di creare un «modello virtuoso che coinvolga i cittadini» e di dare vita a una «rivoluzione pacifica». «Ci siamo. Le risposte che avevo chiesto alla società civile e ad alcune forze politiche sono arrivate, per questo sciolgo le riserve – dichiara – . Noi saremo il vero voto utile per cambiare il Paese. A volte mi sento un sognatore ma non sono un velleitario. Sogno di cambiare insieme agli altri l’Italia».
A sostenerlo Idv, Rifondazione, Pdci, Verdi e gli arancioni di Luigi de Magistris.