Svolta nella guerra internazionale all’Isis: la Turchia per la prima volta ha bombardato postazioni jihadiste nel nord della Siria, nell’ambito di una vasta operazione anti-terrorismo che ha portato a retate anche contro militanti curdi e tutti i “nemici” che mettono a rischio la sicurezza del Paese. F-16 di Ankara nella notte hanno “completamente distrutto” quattro postazioni dell’Isis, uccidendo 35 jihadisti. Nelle stesse ore le forze di sicurezza turche hanno compiuto retate in 16 province, arrestando 297 individui sospettati di appartenere a varie organizzazioni terroristiche, tra cui Abu Hanzala, importante leader qaedista.
mercoledì, Novembre 27, 2024