Il gruppo estremista islamico Lashkar-e-Jhangvi (LeJ) ha rivendicato l’attentato nel Punjab costato la vita a 10 persone, tra cui il ministro degli Interni della provincia del Punjab, Shuja Khanzada. Da quanto si è appreso, il politico era stato minacciato di morte dalla LeT dopo l’uccisione del leader Malik Ishaq in uno scontro con la polizia antiterrorismo del Punjab a fine luglio. Nell’incidente erano morti altri 14 militanti, compresi due figli del comandante islamico.