C’è un’Italia che ‘pedala’, spiega Legambiente che incorona ”Bolzano, Pesaro, Ferrara e Treviso capitali della bici”: qui ”almeno un quarto degli abitanti vanno in bici tutti i giorni”. A fronte della ”sensazione diffusa che l’Italia che si sposta in bici arranchi in coda al gruppo delle nazioni settentrionali della Ue, gli italiani sono prontissimi a pedalare appena si creano le condizioni per farlo” con il numero dei ciclisti ‘abituali’ che è ”in costante crescita grazie”. In altre cinque città ”il 20% degli spostamenti è soddisfatto dalle bici e in 11 la percentuale di ciclisti è superiore al 10%”. Questo, nonostante sia ”innegabile la distanza che separa le nostre grandi città (Torino, Roma e Bari) da alcuni grandi centri urbani europei (Amsterdam, Berlino, Copenaghen). Ma anche in altre città cresce la voglia di bicicletta: almeno un quinto degli abitanti di Ravenna, Rimini, Piacenza, Sondrio e Venezia-Mestre, così come a Pordenone, Biella, Pavia, Reggio Emilia, Novara, Padova, Pisa, Cremona. Un interesse diffuso che ha visto l’inserimento nel paniere di riferimento dell’Istat del bike sharing (insieme con il car sharing).