In Italia, a causa della crisi economica, la forbice tra ricchi e poveri si è andata progressivamente allargando, con un netto assottigliamento della la classe media. Secondo le tabelle pubblicate da Eurostat, nel 2016 il decile più povero della popolazione italiana (cioè il decimo della società risultato al livello più basso di un’ipotetica classifica dei redditi divisa in 10 fasce) poteva contare infatti appena sull’1,8% dei redditi.