In partenza oggi sulla nostra testata una nuova rubrica di approfondimento a cura del nostro Direttore Editoriale Angela Bernardo, dal 2001 Presidente dell’Associazione culturale “La Famiglia Molisana” in Roma e da sempre impegnata nella valorizzazione dell’ “Italian factor” nel mondo, e dedicata alle molteplici realtà, a personaggi noti ma anche e soprattutto alle storie di quelli emblematici e tuttavia misconosciuti ai più e alle innumerevoli eccellenze di ieri, oggi e domani facenti parte attiva come basilari propulsori di sviluppo a 360° del variegato mosaico dell’italianità troppo spesso trattata sia in Madrepatria sia all’estero con toni a volte enfatici a volte sminuenti e in ogni caso sottoposta a stereotipi duri a morire e da abbattere principalmente e concretamente attraverso un’ adeguata e capillare campagna di conoscenza ed informazione. E non si può parlare di Italiani nel mondo e dei temi a loro legati senza citare la CIM – Confederazione degli Italiani nel Mondo, che attualmente costituisce l’organizzazione più rappresentativa degli Italiani all’estero, degli oriundi e dei discenti, e senza fare una bella chiacchierata con il suo vulcanico Presidente, il molisano DOC e al contempo cittadino del mondo Angelo ‘Angelino’ Sollazzo.
BREVE BIOGRAFIA DI ANGELO SOLLAZZO.
Angelo Sollazzo è stato cofondatore della Confederazione degli Italiani nel Mondo, unitamente al primo ministro del settore, Sergio Berlinguer, del Governo Berlusconi nel 1994.
Sollazzo ha avuto una lunga carriera politica, scalando tutte le cariche a livello locale e nazionale nel suo Partito di appartenenza (PSI).
Sollazzo è stato eletto, nel corso della sua attività politica, consigliere comunale, consigliere regionale e Deputato della Repubblica nel Parlamento nazionale.
E’ stato vice segretario del suo partito, vice presidente del Gruppo parlamentare e per un breve lasso di tempo, Presidente facente funzioni dello stesso Gruppo.
Prima ancora Segretario Comunale, segretario regionale del Molise e capogruppo al Consiglio Regionale molisano. Nel rapporto tra voti di lista e voti di preferenza risulta essere il più votato in Italia nel suo partito.
Presidente di un Ente pubblico ISMA per circa dieci anni, presiede la CIM dalla sua fondazione.
www.angelosollazzo.it
On. Presidente , come può essere presentata la Confederazione che presiede?
La C.I.M. è un’organizzazione associativa dei cittadini residenti all’estero per scelta congressuale e statutaria assolutamente autonoma dai governi, dai partiti e dai sindacati ed opera per la soluzione dei problemi dell’emigrazione, per la difesa dei diritti politici, civili e sociali degli Italiani nel mondo, per la loro integrazione paritaria nei Paesi ospitanti, nel rispetto delle singole peculiarità culturali e linguistiche.
Che attività svolge la CIM?
La C.I.M. predispone programmi e promuove iniziative atte a favorire la vita associativa, l’iniziativa e l’impegno necessari all’azione di tutela degli italiani all’estero.
Oltre ottanta milioni sono gli Italiani nel mondo contro i circa sessanta milioni di connazionali residenti nel Paese. Questa è una realtà unica ed una risorsa formidabile per il Paese d’origine e quello ospitante.
Gli Italiani nel mondo sono in buona parte imprenditori, industriali, professionisti, commercianti, dirigenti politici e missionari di pace e di fratellanza. Le categorie imprenditoriali ed industriali costituiscono la grande maggioranza della platea associativa della C.I.M. Un popolo presente nei cinque continenti che nel corso degli ultimi due secoli è stato spesso costretto ad imboccare la via dell’emigrazione.
Che importanza ha l’emigrazione oggi?
Oggi, con il Paese che rappresenta la ottava potenza industriale del mondo, i nostri connazionali all’estero costituiscono comunità locali che hanno raggiunto gradi elevati di benessere e di successo ma che continuano a sentire forte l’attaccamento alla Madrepatria.
Gli Italiani nel mondo e gli Italiani in Italia hanno, tutti insieme, fatto grande il nome Italia e collaborano per superare le ingiustizie ed ogni tipo di povertà e per l’affermazione della pace tra i popoli.
Che ruolo ricopre la CIM nel mondo associativo?
Alla luce del nuovo assetto organizzativo della C.I.M., resosi necessario per il costante aumento delle adesioni, si può affermare che la Confederazione è diventata, sicuramente, la più grande organizzazione rappresentativa delle Associazioni italiane, a tutela delle aspettative e dei desiderata dei nostri connazionali all’estero. E’ presente in 33 Paesi nei 5 continenti e riunisce più di 2000 Associazioni.
E’ una struttura autonoma , senza fini di lucro, aperta a tutti i contributi che hanno per obiettivo la salvaguardia e gli interessi dei nostri connazionali, il suo successo è dovuto alla sua scelta di affrancarsi da ogni collateralismo partitico, sindacale e religioso, rappresentando invece un contenitore delle molteplici presenze associative e con rappresentanze regionali, di categoria e territoriali.
Chi aderisce alla CIM?
Aderiscono alla C.I.M. le Associazioni di emigrati ed ex emigrati costituite in Italia e nel mondo nonché Club, Enti ed Organismi che rappresentano e tutelano i diritti degli emigrati, che svolgono programmi ed iniziative atti a favorire la vita associativa, l’iniziativa e l’impegno necessario all’azione di tutela degli Italiani all’estero.
Per raggiungere tali scopi, la CIM promuove iniziative atte a valorizzare gli elementi peculiari della cultura e delle tradizioni italiane e a rafforzare i legami con i luoghi d’origine, per la salvaguardia della lingua e dell’identità culturale italiana, in modo tale da evitare che l’integrazione dei nostri connazionali, specie quelli di terza e quarta generazione, si trasformi in assimilazione.
Sono stati celebrati sino ad oggi tredici congressi mondiali in vari Paesi, da New York a Rio de Janeiro a Buenos Aires, da Parigi a Melbourne, a Cuba etc., che hanno visto riuniti migliaia di delegati provenienti da tutto il mondo, alla presenza, di Capi di Stato, delle massime Autorità, di esponenti politici, religiosi ed autorevoli rappresentanti del mondo sociale, culturale ed economico sia italiani che stranieri.