A partire da martedì 10 novembre, Italo S.p.A. sospenderà la maggior parte delle corse dei suoi treni e richiederà la cassa integrazione per il proprio personale.
Lo ha annunciato la società mercoledì 4 novembre con un comunicato stampa non troppo dettagliato, nel quale ha specificato che rimarranno attivi solo 2 servizi al giorno sulla tratta che collega Roma a Venezia e 6 al giorno su quella che va da Napoli a Torino passando per Milano. Otto in totale, quindi. Prima della pandemia le corse erano 112 al giorno mentre nell’ultimo periodo, dopo un’interruzione quasi totale durante il lockdown primaverile, erano state portate prima a 87, e poi a 58 dallo scorso 3 novembre.