di Gianluca Colasanti
IQ.12/01/2014- La serie A arriva al giro di boa con una giornata all’insegna del numero 4. Sono quattro infatti i goal che la capolista Juventus rifila al Cagliari battendo il proprio record di vittorie consecutive, quattro le reti che la spumeggiante Roma rifila al Genoa e sempre quattro il numero di goal di Domenico Berardi, che si carica il Sassuolo sulle spalle e batte il Milan.
Partendo dai bianconeri è necessario sottolineare comunque la buona prestazione del Cagliari, capace di andare in vantaggio e tenere testa alla Juventus per quasi tutti i novanta minuti. Non si può dire lo stesso del Genoa, letteralmente annichilito da una Roma che risponde alle critiche e a chi parlava di scarsa condizione fisica con una prestazione scintillante, culminata in un 4 a 0 che non lascia diritto di replica. Da incorniciare il goal dell’uno a zero firmato Florenzi, una splendida rovesciata ad incrociare che tocca il palo e finisce in rete per la standing ovation dei tifosi giallorossi. Cade il Milan, come già detto, sotto i colpi del giovane Berardi, che riesce a segnare un poker storico per la squadra neroverde dopo che i rossoneri si erano portati sul doppio vantaggio. Inutile il goal di Montolivo nel finale che fissa il risultato sul 4 a 3 per la squadra di Di Francesco.
Tiene il passo della Roma il Napoli, uscito vittorioso dal Bentegodi contro un buon Verona. Partita aperta e combattuta anche dopo il vantaggio napoletano firmato Mertens poi il primo goal in questo campionato di Insigne e il tap in di Dzemaili chiudono la gara sul tre a zero per la compagine partenopea. Reti bianche nel lunch match dell’Olimpico di Torino tra i padroni di casa granata ed una Fiorentina scesa in campo senza attaccanti. L’assenza di Gomez e Rossi infatti penalizza la viola, che non riesce a finalizzare le belle trame di gioco espresse nell’arco dei novanta minuti. Stesso risultato per la Lazio ospite al Dall’Ara del nuovo Bologna di Ballardini. I biancocelesti confermano una buona solidità difensiva dopo l’arrivo di Edy Reja, rimanendo tuttavia inconcludenti in fase offensiva.
Torna alla vittoria l’Atalanta tra le mura amiche contro il Catania con i goal del tandem Denis-Moralez, inutile nel finale il due a uno di Leto. Rimane all’ultimo posto in compagnia degli etnei il Livorno di Nicola, che al Picchi va subito sotto in virtu’ del goal di Palladino e affonda nel finale con la doppietta del ritrovato Amauri. Domani Sampdoria-Udinese e Inter-Chievo.