40′ su rig. e 80′ su rig. Ronaldo, 90′ De Ligt
JUVENTUS (4-3-3): Szczesny; Cuadrado, Bonucci, De Ligt, Alex Sandro; Bentancur, Pjanic, Rabiot (88′ Matuidi); Douglas Costa (83′ Bernardeschi), Higuain (67′ Dybala), Ronaldo. All. Sarri
FIORENTINA (3-5-2): Dragowski; Ceccherini, Pezzella, Igor; Lirola (89′ Agudelo), Benassi, Pulgar, Ghezzal (61′ Vlahovic), Dalbert; Chiesa, Cutrone (73′ Sottil). All. Iachini
Ammoniti: Chiesa (F), Bonucci (J), Pezzella (F), Ghezzal (F), Ceccherini (F)
La Juve rialza la testa. Dopo il ko di Napoli arriva una vittoria convincente: 3-0 alla Fiorentina, nella partita che, lo scorso anno, sancì la festa aritmetica per lo scudetto. Protagonista, manco a dirlo, è ancora CR7, ora a segno da nove partite di fila in A con una doppietta su rigore. Nel finale, il tris di De Ligt suona come una punizione troppo severa per una buona Fiorentina, pericolosa soprattutto con Chiesa e Benassi, e rimasta in partita fino all’80’