La Caritas Italiana “auspica l’introduzione” di “un sistema fondato su una misura rivolta a chiunque sia in poverta’ assoluta”, come “quello previsto dal Reddito d’inclusione sociale (Reis) proposto dall’Alleanza contro la poverta’ in Italia”. E’ quanto si legge nel secondo Rapporto Caritas sulle politiche contro la poverta’ in Italia, presentato oggi a Roma. “Ci vuole una misura nazionale per tutti i poveri, che rappresentano il 6,8% delle popolazione in Italia”, ha affermato il responsabile scientifico del Rapporto Cristiano Gori, auspicando “un piano nazionale in quattro anni, dal 2016 al 2019”. All’inizio, l’introduzione del reddito minimo “costerebbe solo 1,8 miliardi di euro mentre a regime la spesa sarebbe di 7,1 miliardi”.