IQ – 16/02/2013 di Stefania Paradiso
Quanti di noi non hanno sognato almeno una volta di possedere una macchina che va da sola? Kitt, la mitica macchina di Supercar, forse, non resterà solo un’immagine televisiva. Una squadra di ricercatori dell’università di Oxford ha sviluppato un prototipo che, utilizzando videocamere e laser, è in grado di “guidare” in modo autonomo nel traffico, senza bisogno che la persona al volante faccia nulla e, addirittura, senza bisogno che qualcuno sia seduto al posto del guidatore.
Per far sì che guidi da sola bisogna solo insegnarle la strada. Il modello deve essere portato in giro da un pilota umano che gli fa fare un determinato percorso. Le telecamere installate sulla vettura lo filmano e lo registrano su un apposito computer o su un iPad. Quando il percorso è stato archiviato dall’auto, basta inserirlo di nuovo, come si farebbe con un navigatore satellitare, e il “pilota automatico” lo ripete esattamente uguale. Un sistema di raggi laser sonda la strada in cerca di altri veicoli, pedoni, intoppi, e schiaccia il freno se ne incontra uno, fino ad fermarsi, riprendendo la guida solo quando l’ostacolo non è più nel suo campo visuale. Il costo iniziale è intorno alle 5 mila sterline, circa 6 mila euro, ma i ricercatori pensano che il prezzo potrà scendere fino a 100 sterline (120 euro). Chissà se questo tipo di tecnologia potrà essere messa a disposizione ed utilizzata anche per quei diversamente abili che hanno difficoltà ad utilizzare le braccia per guidare.