15.2 C
Rome
martedì, Aprile 1, 2025
HomeCronacaLa Regione Lazio revoca il patrocinio al Roma Pride 2023.

La Regione Lazio revoca il patrocinio al Roma Pride 2023.

Date:

martedì, Aprile 1, 2025

Lo scontro sull’utero in affitto incendia anche il Roma Pride.

La sfilata dell’orgoglio Lgbtqi+ in programma il 10 giugno per le vie della Capitale è segnata dalla decisione della Regione Lazio di revocare il patrocinio all’evento.

L’amministrazione regionale capitanata da Francesco Rocca ribadendo in ogni caso “il proprio impegno sui diritti civili” non può “né potrà mai, essere utilizzata a sostegno di manifestazioni volte a promuovere comportamenti illegali, con specifico riferimento alla pratica del cosiddetto utero in affitto”.

La decisione sembrerebbe essere stata presa proprio contro la strumentalizzazione ideologica sulla gestazione per altri. A tuonare contro il patrocinio inizialmente dato alla manifestazione è stata l’associazione Pro Vita: “Ci chiediamo se il centrodestra non sia in preda ad una schizofrenia”, aveva affermato Jacopo Coghe, portavoce di Pro Vita & Famiglia Onlus. “Apprezziamo che la Regione abbia deciso di sottrarsi alla trappola dei pregiudizi ideologici, prendendo di fatto le distanze politiche da quanti in Parlamento in questi giorni vorrebbero rendere la nascita delle nostre figlie e dei nostri figli reato universale, perseguendo la gestazione per altri anche se realizzata all’estero”, aveva invece dichiarato Mario Colamarino, presidente del Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli e portavoce del Roma Pride. E se ora Pro Vita plaude, il portavoce del Roma Pride attacca Rocca: “Siamo ormai alla farsa ‘Pro Vita ordina e la politica esegue'”, ha afferma Colamarino, annunciando però che non toglieranno il logo della Regione Lazio dal sito della manifestazione.

La decisione di revocare il patrocinio per il Roma Pride in programma sabato prossimo “si è resa necessaria e inevitabile a seguito delle affermazioni, dei toni e dei propositi contenuti nel manifesto dell’evento intitolato ‘Queeresistenza’, consultabile pubblicamente sul sito della kermesse. Tali affermazioni violano le condizioni esplicitamente richieste per la concessione del patrocinio precedentemente accordato in buona fede da parte di Regione Lazio”. Anche alla luce delle parole di Colamarino che per la regione ha sostanzialmente strumentalizzato il sostegno inizialmente dato. Immediata la condanna delle opposizioni alla scelta della Regione, Pd in testa. Con il sindaco Roberto Gualtieri che ha assicurato il patrocinio del Campidoglio e che sarò in piazza per il Pride, come previsto.

La Regione Lazio che definisce il Pride una “manifestazione volta a promuovere comportamenti illegali” sancisce con questo “la propria uscita dal mondo civile”, ha attaccato Ivan Scalfarotto, senatore di Azione-Italia Viva. Della stessa linea il deputato del Pd Alessandro Zan, responsabile diritti della segreteria nazionale dem, definendo il ritiro del patrocinio da parte della Regione Lazio è una “schizofrenia di odio e discriminazione”. Si schiera invece con la linea di Rocca il leader della Lega Matteo Salvini che twitta: “Sostegno alla propaganda dell’utero in affitto? No, grazie”. Sulla stessa linea il vice presidente della Camera, esponente di FdI, Fabio Rampelli: “Ha fatto bene il presidente Rocca”, ha detto Rampelli. Mentre, per Forza Italia Giovani la “revoca” del patrocinio è errata, ed è un “grande regalo alla sinistra”. Regione o non Regione, la marcia Lgbtqi+ ci sarà e si snoderà per le vie della Capitale il 10 giugno. E con ironia il portavoce del Roma Pride ringrazia “Pro vita per averci offerto un servizio di ufficio stampa gratuito. Grazie a loro siamo certi ci sarà una folla oceanica che crede nei diritti, nell’uguaglianza e nella laicità”.

ANSA.IT

Articoli Recenti

L’esperto: ”Nft? Hanno vissuto di hype e ignoranza, ma torneranno”.

Il mercato degli Nft sembra essere sepolto. Secondo il Nft Report 2024, dopo il periodo di boom registrato tra 2021 e 2022, il 96% dei...

L’AI di Meta arriva anche su WhatsApp, che cosa consente di fare la nuova funzione e quando sarà accessibile a tutti?

L’Intelligenza artificiale di Meta arriva anche su WhatsApp. Con un pulsante sarà possibile accedere a un chatbot in grado di rispondere a domande mirate, leggere le informazioni...

WOMEN FOR WOMEN AGAINST VIOLENCE – LA MOSTRA: quando l’arte racconta la forza delle donne.

È stata presentata a Palazzo Wedekind di Roma la mostra fotografica che celebra il decennale di Women for Women against Violence – Camomilla Award,...

Alphonse e le sue Donne.

GrandiDonne insieme a Casa Gnappi per una serata "serial". La serie francese Alphonse, creata da Nicolas Bedos, è un’opera provocatoria e divisiva, capace di mettere...

La Candida.

La Candida, un genere di lieviti appartenente alla famiglia delle Saccharomycetaceae, si configura come un commensale ubiquitario del corpo umano, risiedendo abitualmente sulla pelle,...

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.