di Gianluca Colasanti
IQ. 27/01/2013- Si ferma all’Olimpico di Roma la striscia vincente della Juventus. Nella partita contro la Lazio, infatti, la capolista incappa in una prestazione poco convincente, viziata anche dall’espulsione di Buffon avvenuta nel primo tempo. Proprio nell’occasione dell’espulsione del capitano bianconero la Lazio passa in vantaggio con un penalty di Candreva, al quale risponde il solito Llorente, autore di un goal da grande attaccante che fissa il risultato sull’ uno a uno finale. In virtu’ di questo risultato la Roma accorcia in classifica sulla squadra bianconera, vincendo 3 a 1 a Verona. Giallorossi avanti sul finire del primo tempo con Ljajic e raggiunti in avvio di ripresa da Hallfreddson, poi il gran goal di Gervinho e il rigore di Totti chiudono la gara e condannano il Verona alla terza sconfitta consecutiva.
Allunga anche sul terzo posto la Roma di Garcia, dopo il pareggio interno del Napoli contro il Chievo. Gialloblu avanti con la botta di Sardo e raggiunti solo nel finale da un goal dell’improvvisato bomber Raul Albiol. Nonostante questo il Napoli mantiene 3 punti di vantaggio sulla Fiorentina che, orfana di Gomez, Rossi, Borja Valero e Gonzalo Rodriguez, non va oltre il tre a tre nel confronto casalingo con il Genoa. Non basta quindi alla viola la prestazione super di Alberto Aquilani, autore di una tripletta.
Ennesima domenica da dimenticare per l’Inter, che davanti al presidente Tohir ottiene uno scialbo pareggio senza reti contro il Catania ultimo in classifica. Prestazione simile per il Milan nella sfida di Cagliari, conclusasi con una vittoria rossonera solo grazie alla grande punizione di Balotelli e al goal inventato dal nulla dal rientrante Pazzini.
Si avvicinano alla zona Europa League il Parma e il Torino, che battono in casa rispettivamente Udinese ed Atalanta. Per i granata a firmare il goal vittoria è Alessio Cerci, che realizza un calcio di rigore totalmente inventato dall’arbitro Tagliavento. E’ invece Amauri a portare a quota 32 punti il Parma, con un goal che mette in una gravissima crisi l’Udinese di Guidolin. Sfortunata la Sampdoria a Marassi. Dopo il goal di Gabbiadini infatti, i blucerchiati vengono raggiunti nei minuti finali da un rigore di Diamanti. A rischio la panchina di Eusebio Di Francesco dopo la sconfitta per 3 a 1 contro una diretta concorrente come il Livorno. Per l’eventuale sostituzione di Di Francesco sembra in pole l’esperto Malesani.