Il messaggio all’Iran e non solo è trasparente e assume toni muscolari con i test missilistici sul Mediterraneo messi in atto oggi da Usa e Israele; mentre il segretario di Stato John Kerry sottolinea, in un’audizione al Congresso, che “il mondo ci guarda, sta seguendo cosa decidiamo”, ma precisa anche che “il presidente Obama non chiede di andare in guerra…Chiede invece l’autorizzazione di fermare Assad e l’uso di armi chimiche”. Ma nella decisione per l’attacco alla Siria, ha detto dal canto suo il capo del Pentagono Chuck Hagel nella stessa audizione, entra in gioco anche la credibilita’ degli Usa nella richiesta a Teheran di fermare la corsa verso armi nucleari.