FENCO Federazione Nazionale Consoli – Dibattito con l’ intervento di Giovanni Legnini, vicepresidente CSM – A Palazzo Cusani Milano – Febbr 2018 – IEA informa
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A Milano il Vice Presidente CSM Giovanni Legnini ospite della Federazione Nazionale dei Consoli
LE LEGGI INDISPENSABILI PER LO SVILUPPO DELL’ECONOMIA E DELLA SICUREZZA
“E’ ancora la legge lo strumento forte di governo della globalizzazione, della grande finanza, della sicurezza e di altri fenomeni planetari? Non più. La legge non è in grado di farlo.” In uno dei punti più rilevanti del suo intervento il sen. Giovanni Legnini, vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura, ha espresso una certa amarezza ai diplomatici riuniti a Palazzo Cusani di Milano in occasione del dibattito organizzato da Fe.N.Co-Federazione Nazionale dei Consoli sul tema “L’influsso delle Leggi nello sviluppo economico e nella sicurezza internazionale”, del quale è stato il relatore principale.
Innanzi ad un parterre molto qualificato – tra gli invitati il prefetto di Milano Luciana Lamorgese, la Presidente della Corte d’Appello di Milano Marina Tavassi, la Presidente del Tribunale per i Minorenni di Milano, Maria Carla Gatto, il presidente di Assoedilizia e dell’Istituto Europa Asia Achille Colombo Clerici, la vicedecana del Corrpo Consolare Patrizia Signorini, Cesare Castelbarco Albani, Daria Pesce, Console del Portogallo – sono intervenuti per i saluti il generale di brigata Michele Cittadella, Comandante militare dell’ Esercito Lombardia e il dott. Gianvico Camisasca, vicepresidente Fe.N.Co e Console generale onorario di Slovenia. Ha introdotto il tema l’avv. Antonio Bellantoni, portavoce parlamentare e coordinatore degli eventi della Federazione. Co-relatori il dott. Fabio Guglielmi, direttore generale di Gabetti Santandrea e il dott. Andrew Spannaus, giornalista e scrittore statunitense.
Moderatore il dott. Federico Fubini, editorialista del Corriere della Sera.
I relatori, in base alle specifiche competenze, hanno trattato gli effetti positivi derivanti da una coordinata applicazione delle leggi nazionali e internazionali per un coerente sviluppo del settore economico-finanziario e della sicurezza pubblica internazionale.
Lamorgese, sulla sicurezza, ha affermato che è molto più solida di quanto venga percepita – anche se non ci può essere la sicurezza totale – e che essa può essere ulteriormente rafforzata chiamando a collaborare gli esponenti di quelle comunità di immigrati che hanno il diritto di essere pienamente tutelati, alla pari di ogni altro cittadino, a patto che rispettino le leggi del Paese che li ospita.
Bellantoni ha sottolineato come le leggi non godano di un coordinamento internazionale e non siano accettate da tutti i Paesi, anche i più avanzati, creando varchi nei quali si inseriscono malavita organizzata e terrorismo.
Da Spannaus è giunta una analisi geopolitica secondo la quale fin dal dopoguerra si è tentato, con alterni risultati, di creare delle regole mondiali che, specie in campo economico, hanno registrato in Europa significativi risultati al contrario degli Usa, da dove è partito uno slittamento verso il basso della classe media. Tale slittamento, ha sostenuto Guglielmi, è stato causato dall’eliminazione di regole nel mondo finanziario origine della Grande Recessione e portatore di degrado e crisi sociale.
Fe.N.Co., secondo Camisasca, riunisce circa 900 esponenti del mondo diplomatico i quali operano in 140 ambasciate e in 110 consolati onorari. Milano, avendo superato New York nella classifica delle città non capitali, è la prima al mondo per numero di rappresentanze consolari.


