16.5 C
Rome
domenica, Novembre 24, 2024
HomeCulturaLe memorie involontarie: il passato in una scatola

Le memorie involontarie: il passato in una scatola

Date:

domenica, Novembre 24, 2024

Ogni individuo, nel suo agire, appare interessato a rintracciare nel ricordo il profumo del tempo, cioè l’insieme delle reminiscenze che vengono a galla.

Una musica, una canzone,un colore, un oggetto, una fantasia, una sensazione o anche un brano cantato possono far riaffiorare quei ricordi lontani, collocati ormai negli anfratti della nostra anima, dunque il ricordo può arrivare in modo del tutto  inaspettato: basta un piccolo dolce, un profumo, una parola, e tutto torna e riemerge in superficie, una condanna o una salvezza.

L’appuntamento con il ricordo cosa mette in evidenza? Si tratta di riconoscersi, conoscere nuovamente ciò che si è conosciuto vivendo, difatti la parola “ricordo” si riallaccia in senso figurato al termine francese “Madeleine di Proust” , che sta ad indicare una parte della vita quotidiana, un oggetto, un gesto, un colore , in grado di  riportare al passato remoto-effetto di un uragano di ricordi-proveniente dai passi più celebri “Dalla parte di Swann” di Marcel Proust, in cui il ricordo si cristallizza, diventa realtà e fa rivivere  i vecchi legami, le antiche sensazioni, il che può essere  terapeutico, mentre altre volte può risultare di una tristezza infinita.

“Da dove mi era potuta venire quella gioia violenta? Sentivo che era connessa col gusto del tè e della madeleine. Ma lo superava infinitamente, non doveva essere della stessa natura”, ancora Proust notava come le emozioni, il ricordo, la memoria perduta potessero avere un potere coercitivo sulla vita di ognuno , rimettendo in atto e all’improvviso qualcosa di superato e lasciato alle spalle da tempo.

Cos’è la memoria? “Per me, le memoria volontaria-spiegava  Proust nel 1913-che è soprattutto una memoria dell’intelligenza e degli occhi, ci offre del passato solo  facce prive di verità”, confutando le tesi di chi sosteneva il contrario, a favore della memoria involontaria, che è un riproporsi immediato del ricordo, senza alcuno sforzo , bensì basta un’immagine, una frase solenne, qualcosa di colorato, una parola importante , un momento di vita quotidiana a far da filo conduttore tra il silenzio e il rumore, dati dalla ricerca del tempo perduto, dei pensieri  lontani, rivelatori di luce ed illuminazione della mente ad immagine del passato-presente.

I ricordi fanno parte di un’isola di affetti, di memorie, di notti insonni, di sogni e di desideri all’interno delle stanze di un’infanzia finita o quasi perduta , che si interfaccia con l’età adulta incombente, che prende il nome di “esperienza”. La parola “esperienza”in verità può essere adoperata in varie accezioni, spesso come patrimonio esperienziale di attimi, di quotidianità, che sono espressione del riconoscimento del proprio vissuto. Già in altre occasioni abbiamo avuto modo di apprezzare i benefici della musicoterapia sulla mente umana: una modalità di approccio alla persona che utilizza la comunicazione non verbale per mettere in atto terapie risolutive ad un problema esistenziale attraverso la musica. Dello stesso parere è Enrico Caruso-Handpan player, che si esprime così:” Nella musica, da secoli, è racchiuso un messaggio sempre molto intimo da parte del compositore, un messaggio che può essere di livello universale, infatti quando ascoltiamo un brano che per noi è significativo, quelle note nel bene e nel male non potranno fare altro che riportarti in quei ricordi, in quelle persone che noi pensavamo eterne. Inoltre, la musica strumentale, come ad esempio il mio progetto che da due anni sto portando avanti, ha la funzione di rievocare i ricordi, tant’è vero che la musica suonata con gli Handpan ha un utilizzo fondamentale nella meditazione”; si evince, quindi, che la rievocazione compare sempre dopo un lutto, dopo un fatto poco felice nella nostra vita e spesso serve per introdurci nella dimensione del “post-trauma” accanto al nuovo  scorrere del tempo.

a cura di Matteo Spagnuolo

Articoli Recenti

Malattie cardiovascolari bimbi, da pediatri 5 consigli per prevenirle.

Le malattie cardiovascolari iniziano in età pediatrica ed è proprio durante l’infanzia che occorre prevenirle, individuando precocemente i fattori di rischio. A lanciare l’allarme...

Ricerca, campagna ‘Tutti insieme dalla scienza alla cura’ per partecipazione alla clinica.

Gli italiani hanno fiducia nella ricerca scientifica, ma esprimono preoccupazione e timori riguardo gli studi clinici - fondamentali per l’innovazione e il progresso scientifico...

Salomè e la danza dei Generi. Contro transfobia e omofobia.

Salomè è la più controversa opera di Oscar Wilde: a seguito dello scandalo da cui fu investito il suo autore, ne fu proibita la...

Massimiliano Greco il Maestro messaggero della Bellezza attraverso il connubio tra musica e danza per un mondo migliore.

Oggi la nostra rubrica ha il grande piacere nonché onore di ospitare il Maestro Massimiliano Greco, pianista e compositore di fama internazionale, che con...

Stalking, Basciano a Sophie Codegoni: ‘Ti ammazzo, le pagherai tutte’.

"Se non torni con me, ti ammazzo come un cane", "affacciati alla finestra, le paghi tt", "per me sei morta, mi fai schifo". Sono questi...

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.