Leo Messi stecca la prima, l’Argentina non lo aiuta e non viene aiutata dal suo “sole”. L’Islanda ferma entrambi e si prende un pareggio (1-1). Leo sbaglia un rigore, calcia la punizione al 95’ sulla barriera e poi calcia il pallone al fischio finale, di frustrazione. A Maradona, in tribuna, era bastato affacciarsi, a inizio gara per rubare, a lui e a tutti gli altri, le attenzioni della curva e dello stadio. Per Messi la strada per raggiungerlo, che comporta una vittoria finale, a Mosca, parte in salita. I compagni a volte sembrano guardarlo, invece che aiutarlo, la palla gli arriva sempre lontano dalla porta.