Questo è il programma sul lavoro di Leodori, candidato al rinnovo del Consiglio Regionale del Lazio per il PD:
Regia
Una cabina di regia tra la città metropolitana e le altre aree urbane del Lazio per utilizzare al meglio le risorse dell’Unione europea. Estendere alla Regione l’esperienza di “Porta Futuro” attivata dalla provincia di Roma per i centri dell’impiego. Incentivi fiscali per le nuove imprese. Un piano per la diffusione del wi-fy in tutto il lazio.
Commercio, agricoltura e pesca
Sostegno agli esercizi di vicinato come elemento di qualità della vita e di catalizzatore di risposte ai nodi sociali, in particolare quelli degli anziani. Nell’agricoltura vanno sostenute le filiere del prodotto ed i distretti rurali. La pesca deve ripartire dalla riscoperta di tradizioni antiche a cui sommare il sostegno a progetti di sviluppo capaci di intercettare i fondi previsti dalla comunità europea.
Turismo
Grandi parchi, azioni positive per la tutela del litorale e la qualità delle acque, nuove forme di turismo sostenibile e ruolo di Roma come attrattore di ospitalità. Sono gli assi della politica del settore che è uno dei volani del nuovo modello di crescita della Regione.
Questo è il programma dell’attuale Segretario Provinciale del PD di Roma Leodori sull’Istruzione:
Diritto
Garantire a tutti l’accesso all’istruzione, tutela del ruolo centrale della scuola pubblica, garanzia di livelli di offerta formativa elevati e di interventi per migliorare la qualità delle infrastrutture.
Innovazione
Sviluppare un modello possibile di formazione professionale in grado di restringere la dispersione scolastica e di dare opportunità reali di occupazione ai giovani, con particolare attenzione ai settori legati all’innovazione tecnologica.
Università
La rete degli atenei del Lazio si deve integrare all’interno e all’esterno con le istituzioni locali, con la rete delle imprese e con il mondo del lavoro. La Regione deve anche essere in grado di sostenere il trasferimento delle conoscenze e delle innovazioni tra università e imprese.