12.6 C
Rome
mercoledì, Aprile 2, 2025
HomeRubricaIL MIO NUTRIZIONISTAL'Importanza della stagionalità

L’Importanza della stagionalità

Date:

mercoledì, Aprile 2, 2025

Mai come in questo periodo si tende a prestare tanta attenzione all’impatto ambientale delle nostre scelte alimentari. Come ricordo spesso ai pazienti: dal supermercato parte tutto, è quello che metti nel carrello che fa la differenza, in chi lo mangia, ma soprattutto nell’ambiente in cui viviamo. Il cibo non nasce al supermercato, si porta dietro una storia, più o meno lunga, più o meno impattante. In base alle scelte alimentari che facciamo possiamo portare più o meno vantaggi a noi stessi e all’ambiente.

Sappiamo tutti che dovremmo impegnarci a mangiare prodotti freschi e di stagione, anche se nei supermercati tutto è presente in ogni momento, perché la natura e la terra sono in grado di darci ciò di cui abbiamo bisogno in quel momento dalle vitamine ai Sali minerali senza trascurare i nutrienti e la termoregolazione. Pensiamo ad esempio all’autunno e all’inverno, con l’arrivo graduale del freddo, compare la frutta più calorica, come uva, fichi e castagne. Tra gli ortaggi troviamo sempre più radicchi, verze e cavoli, alimenti composti da zolfo, e da frutti ricchi di vitamina C, come gli agrumi, tutti questi aiutano a migliorare le difese immunitarie e proteggono le vie aeree. In primavera e in estate poi, le temperature aumentano, tendiamo a essere man mano più attivi, ecco quindi che compaiono frutti e ortaggi poco calorici, ricchi di acqua e di vari colori in gradi di rifornirci di minerali e vitamine per far fronte all’aumentata sudorazione e per proteggere la pelle dal sole.

Alla luce di tutto ciò, la stagionalità ha più vantaggi, sotto numerosi punti di vista, vediamo meglio.

Fa bene a te

la stagionalità è sinonimo di più gusto, infatti un prodotto fresco ha un maggior sapore rispetto a quelli che restano a lungo nelle celle frigorifere, o trasportati per lunghe distanze. La frutta e la verdura fresche hanno proprietà che superano nettamente quelle delle verdure conservate, e questo implica un maggior apporto di vitamine e minerali

Fa bene al tuo portafoglio

Per fare in modo di mangiare tutta la verdura in tutti i mesi dell’anno, saranno indispensabili maggiori costi. Questi derivano dall’uso maggiore di pesticidi o di serre riscaldate per far crescere gli ortaggi fuori dalla loro stagione. Ulteriori costi derivano dalla conservazione in celle frigorifere o dal trasporto nel caso in cui il prodotto sia stato coltivato in un paese lontano.

Fa bene all’ambiente

L’utilizzo di serre o celle frigorifere o di trasporti che coprono lunghe distanze ha un grosso impatto sull’inquinamento ambientale. Inoltre, il rispetto dei ritmi naturali di accrescimento riduce l’uso di pesticidi e fertilizzanti per una crescita continua del prodotto.

Ricordiamoci quindi di imparare ad assecondare questi ritmi biologici, i vantaggi, come abbiamo visto, sono tantissimi.

Dott. Febo Quercia- Biologo Nutrizionista

www.feboquercia.it – cell. 347.5706003

Articoli Recenti

Dazi USA in arrivo oggi, è corsa all’oro: nuovo record di ieri ha sfondato i 3.148 dollari l’oncia.

Non si arresta la corsa all'oro. Le crescenti preoccupazioni per l'impatto economico della guerra dei dazi del presidente americano Donald Trump spinge gli investitori che si...

Putin parlerà di nuovo con Trump, Zelensky apre al voto.

Il dialogo tra Stati Uniti e Russia sull'Ucraina va avanti tra alti e bassi, con il risultato che regna ancora l'incertezza sulle tempistiche di...

TUMORE DEL FEGATO IN AUMENTO ENTRO IL 2040: L’IMMUNOTERAPIA APRE NUOVE SPERANZE, CON PIÙ EFFICACIA E MAGGIORE SOPRAVVIVENZA.

Negli ultimi anni, l’immunoterapia ha rivoluzionato il trattamento del tumore del fegato, in particolare dell’epatocarcinoma avanzato. Studi clinici e dati reali dimostrano che questo...

ALBEROBELLO ACCOGLIE LA 1000 MIGLIA EXPERIENCE ITALY: 30 VETTURE STORICHE SARANNO IN CITTÀ LA MATTINA DEL 12 APRILE.

La 1000 Miglia Experience Italy, l’evento italiano di Freccia Rossa, debutterà dal 10 al 13 aprile e raggiungerà Alberobello intorno alle 9:30 di sabato...

Mensik e i ‘nuovi Sinner’, la generazione che spaventa Djokovic

La sconfitta di Novak Djokovic a Miami sembra tanto un passaggio di testimone. Nole, 37enne alla ricerca del centesimo titolo della carriera, si è dovuto arrendere a uno...

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.