L’Italia è agli ottavi. La qualificazione, con una giornata d’anticipo, arriva però al fotofinish: 1 a 0 contro la Svezia a Tolosa. Eder, fedelissimo di Conte, fa centro prima del recupero e regala ai compagni la promozione. E, se domani l’Irlanda non supera il Belgio a Bordeaux, la Nazionale diventa automaticamente prima.
Il primo tempo dell’Italia è deludente. Timida e impacciata, probabilmente troppo difensiva con Candreva e Florenzi bassi sulla linea di Barzagli, Bonucci e Chiellini. La Svezia, comunque, non ne ha approfittato e Ibrahimovic non è riuscito a creare chance per se stesso e per i compagni.
La ripresa è stata migliore, con gli azzurri più vivaci e intraprendenti. Conte ha aggiustato in corsa la formazione di partenza e ha inciso quando ha messo Zaza per Pellè e a seguire Thiago Motta per De Rossi. Parolo, con una girata di testa su cross di Giaccherini, ha colpito la traversa e subito dopo proprio Zaza, con una sponda aerea, ha mandato in porta Eder, bravo ad accentrarsi per andare a firmare di destro la rete decisiva e a interrompere il lungo digiuno in azzurro (più di 10 mesi). Positiva, comunque, la fase difensiva: Buffon non ha fatto nemmeno una parata. E l’Italia, in testa nel gruppo E, non ha ancora subito gol.