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martedì, Gennaio 14, 2025

L’olio EVO.

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martedì, Gennaio 14, 2025

Quel nettare dorato che impreziosisce le nostre tavole, un vero e proprio elisir di lunga vita, un concentrato di salute e sapore che affonda le sue radici nella storia millenaria del Mediterraneo, l’olio extravergine di oliva, o EVO per gli amici, è il re indiscusso degli oli vegetali.

A differenza degli altri oli, ottenuti attraverso processi chimici o di raffinazione, l’EVO si ottiene esclusivamente mediante processi meccanici, come la spremitura a freddo delle olive. Questo metodo preserva intatte le sue preziose proprietà nutrizionali e organolettiche, conferendogli un sapore unico e inconfondibile. Immaginate di assaporare un succo di frutta appena spremuto: la freschezza, gli aromi e le vitamine sono al loro apice. Lo stesso vale per l’EVO, un vero e proprio “succo di olive” che conserva intatti i tesori della natura.

Dal punto di vista nutrizionale, l’EVO è un concentrato di acidi grassi monoinsaturi, in particolare l’acido oleico, che svolge un ruolo fondamentale nella prevenzione delle malattie cardiovascolari. Questo acido grasso, infatti, aiuta a ridurre il colesterolo “cattivo” (LDL) e ad aumentare il colesterolo “buono” (HDL), proteggendo le nostre arterie. Inoltre, l’EVO è ricco di antiossidanti, come i polifenoli e la vitamina E, che contrastano l’azione dei radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento cellulare e di diverse malattie croniche. È un po’ come se l’EVO fosse un vero e proprio “scudo” che protegge il nostro organismo dagli attacchi esterni.

Ma l’EVO non è solo un toccasana per il cuore e le cellule. Studi recenti hanno dimostrato il suo impatto positivo sul microbiota intestinale, quella complessa comunità di microrganismi che risiede nel nostro intestino e che svolge un ruolo cruciale per la nostra salute. I polifenoli presenti nell’EVO, infatti, agiscono come prebiotici, ovvero come “cibo” per i batteri buoni del nostro intestino, favorendone la crescita e la diversità. Un microbiota sano è fondamentale per la digestione, per il sistema immunitario e per la salute mentale. È un po’ come se l’EVO nutrisse i nostri “alleati” interni, rafforzando le nostre difese.

E qui apriamo un capitolo interessante: le differenze con gli altri oli. Gli oli di semi (girasole, mais, soia), l’olio di palma, l’olio di colza e l’olio di cocco, pur avendo alcune proprietà nutrizionali, non possono competere con l’EVO in termini di benefici per la salute. Gli oli di semi, ad esempio, sono ricchi di acidi grassi polinsaturi, che sono più instabili al calore e tendono a ossidarsi più facilmente durante la cottura. L’olio di palma, invece, è ricco di acidi grassi saturi, il cui consumo eccessivo è associato a un aumento del rischio di malattie cardiovascolari. L’olio di cocco, infine, pur avendo alcune proprietà interessanti, è anch’esso ricco di grassi saturi. È un po’ come paragonare una Ferrari a una Panda: entrambe sono automobili, ma le prestazioni e le caratteristiche sono decisamente diverse.

E veniamo ora a un aspetto che appassiona gli intenditori: le differenze regionali dell’EVO in Italia. Il nostro Paese è un vero e proprio “giardino degli ulivi”, con una varietà di cultivar e di territori che danno origine a oli con caratteristiche uniche. Al Nord, gli oli tendono ad essere più delicati e fruttati, con sentori di mandorla e carciofo. Al Centro, gli oli sono più intensi e aromatici, con note di erba fresca e pomodoro. Ma è al Sud che si trovano alcuni degli oli più pregiati, con un profilo sensoriale complesso e un’intensità di gusto che non teme confronti. In particolare, l’asse campano-lucano, con le sue varietà autoctone e il clima favorevole, produce oli di altissima qualità, con sentori di oliva fresca, erbe aromatiche e un leggero piccante che ne esalta il carattere. È un po’ come assaggiare un vino di diverse annate: ogni regione, ogni territorio, ogni cultivar, regala un’esperienza sensoriale unica.

Come utilizzare al meglio questo tesoro? L’EVO è un alimento versatile che si presta a molteplici utilizzi in cucina. A crudo, esalta il sapore di insalate, verdure, zuppe e bruschette, apportando vitamine, minerali e antiossidanti. A cotto, è ideale per soffritti, arrosti e cotture al forno, conferendo ai piatti un aroma inconfondibile. L’importante è non eccedere con le temperature, per non alterarne le proprietà. È un po’ come un profumo pregiato: poche gocce bastano per esaltare un’intera creazione.

In conclusione, l’olio extravergine di oliva è un dono prezioso della natura, un alleato per la nostra salute e un piacere per il palato. Un uso consapevole e moderato, privilegiando la qualità e la provenienza, ci permette di godere appieno dei suoi benefici e di apprezzarne la ricchezza di sapori. Ricordiamoci che l’EVO non è solo un condimento, ma un vero e proprio alimento funzionale, un concentrato di benessere che ci accompagna lungo il cammino della vita.

Dott. Febo Quercia – Biologo Nutrizionista
Per info e contatti: cell. 347.5706003

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