Colombo Clerici: “Iniziativa utile a consolidare, in tempi economicamente non facili, i rapporti tra i due Paesi amici e confinanti”
Giovedì 25 settembre, in occasione dell’apertura del nuovo ufficio operativo della Camera di Commercio Italiana per la Svizzera a Lugano, rappresentanti delle istituzioni, dell’imprenditoria, della politica si incontrano per confrontare realtà e possibili sviluppi dei rapporti tra le due realtà economiche e culturali confinanti.
Invitato il presidente di Assoedilizia e dell’Istituto Europa Asia Achille Colombo Clerici che così commenta: “E’ benvenuta ogni iniziativa utile a consolidare ulteriormente rapporti già buoni, specialmente in un contesto continentale non facile come quello attuale”.
Oltre al Presidente della Camera di Commercio Italiana per la Svizzera, Vincenzo Di Pierri e all’Ambasciatore d’Italia in Svizzera, Cosimo Risi, hanno confermato la loro presenza:
Roberto Maroni, Presidente della Regione Lombardia
Marco Borradori, sindaco di Lugano
Emanuele Bertoli, presidente Consiglio di Stato del Cantone Ticino
Fabio Regazzi, presidente della deputazione ticinese alle Camere Federali
Enrico Morando, viceministro italiano dell’Economia e delle Finanze
Claudio Micheloni, senatore, presidente del Comitato per le questioni degli Italiani all’estero
Gianni Farina, deputato, presidente gruppo d’amicizia interparlamentare Italia-Svizzera
Altri esponenti del mondo politico istituzionale.
Fondata nel lontano 1909, la Camera di Commercio Italiana per la Svizzera, con sede a Zurigo, ha notevolmente contribuito al raggiungimento dei positivi risultati, conseguiti di anno in anno, nelle relazioni economico-commerciali italo-svizzere e si è affermata quale riferimento economico – istituzionale fondamentale per tutti i soggetti pubblici e privati che pianificano e realizzano progetti di espansione economica e commerciale dall’Italia sul mercato svizzero e viceversa.
Con i suoi circa 700 Soci la Camera di Commercio Italiana per la Svizzera è un’associazione indipendente del Codice Civile Svizzero. Il suo compito principale consiste nell’assistenza alle imprese dedite all’interscambio tra l’Italia, Svizzera ed il principato del Liechtenstein.
La Camera senza venire meno al suo ruolo istituzionale, fornisce assistenza alle istituzioni ed alle aziende, muovendosi con criteri imprenditoriali e cercando di massimizzare il ritorno commerciale per la propria clientela.