Una foto della Luna e una della Terra, in particolare dell’Australia, scattate rispettivamente a una distanza di 278.500 e 125.000 chilometri.
Sono le prime immagini inviate da ArgoMoon, il satellite dell’Agenzia Spaziale Italiana (Asi), sviluppato e gestito dall’azienda Argotec, nell’ambito di Artemis 1, la missione della Nasa che segna il ritorno alla Luna. Ora al Centro di Controllo di Argotec si sta lavorando per completare la messa in servizio e procedere con la missione.
“Bellissime foto della Terra e della Luna, la nostra prossima casa grazie al programma Artemis”, dice Giorgio Saccoccia, presidente dell’Asi.
“Sono state scattate dal nostro cubesat ArgoMoon, nel suo viaggio di trasferimento dopo la separazione dallo Sls, il nuovo grande lanciatore americano, indispensabile per far tornare l’umanità verso la Luna. L’Italia c’è”.
Per David Avino, Ceo di Argotec, “la nostra piattaforma satellitare ha nuovamente garantito prestazioni eccellenti in contesti estremamente complessi. Per la seconda volta in poche settimane abbiamo consegnato alla storia foto dallo spazio profondo, LiciaCube da 11 milioni di chilometri e ArgoMoon in avviciamento alla Luna. I successi di quest’ultimo mese dimostrano l’affidabilità e l’avanzata tecnologia dei nostri sistemi che, uniti alle dimostrate capacità del team, pongono delle solide basi per gli ambiziosi piani di crescita di Argotec”.