«Chiunque spari è un delinquente, a prescindere dal colore della pelle». Ma «è chiaro ed evidente che un’immigrazione fuori controllo, un’invasione come quella organizzata, voluta e finanziata in questi anni, porta allo scontro sociale». Sono queste le parole con cui il segretario della Lega Nord, Matteo Salvini, ha commentato quanto avvenuto sabato mattina a Macerata. Un uomo, Luca Traini, 28 anni, candidato con la Lega lo scorso anno al comune di Corridonia, ha aperto il fuoco contro i migranti, ferendone sei. «Non vedo l’ora di andare al governo — ha detto il leader del Carroccio a margine della presentazione a San Lazzaro di Savena, nel Bolognese, dei candidati della Lega — per riportare sicurezza, giustizia sociale, serenità in tutta Italia. Quindi nei termini previsti dalla legge, con la certezza della pena conto di riportare sicurezza e tranquillità nelle nostre città». Tornando sulla «responsabilità morale», di chi ha «riempito l’Italia di clandestini trasformandola in un’enorme campo profughi», Salvini ha aggiunto: «La reazione deve essere democratica, pacifica, deve essere di governo e non di violenza. La responsabilità morale di ogni episodio di violenza che accade in Italia è di quelli che l’hanno riempita di clandestini», ha replicato.
Macerata. Salvini: “Immigrazione fuori controllo porta allo scontro sociale.”
Date:
sabato, Marzo 15, 2025