Oltre settecento ragazzi da tutto il Nord Italia, musica ad altissimo volume e la paura di nuovi contagi a Maleo, tra il Lodigiano e il Cremonese, dove già nel corso della settimana c’era stato un colpo di coda con il sospetto di un focolaio di variante Delta. Il rave party, ovviamente non autorizzato, è iniziato sabato sera con centinaia di ragazzi in arrivo prevalentemente in treno a Codogno per poi incamminarsi lungo al provinciale fino al luogo indicato per la maxi festa all’aperto, i campi di Cascina Ronchi, ex cava abbandonata per l’estrazione di sabbia e ghiaia. Sul posto per tutta la notte una cinquantina di uomini tra questura e pattuglie dei carabinieri della stazione locale, della compagnia di Codogno e del comando provinciale per tenere sotto controllo i partecipanti, tutti giovanissimi, alterati da alcol e droghe e ovviamente senza mascherina.