La Conferenza Stato-Regioni e la Conferenza Unificata ha approvato gli schemi dei decreti del Ministero delle infrastrutture e mobilità sostenibile, Enrico Giovannini. Le Regioni avranno a disposizioni 3,6 miliardi, grazie al Pnrr, per potenziare il trasporto pubblico urbano ( metropolitane, filobus e tramvie) e 836 milioni per le ferrovie regionali. Saranno a disposizione inoltre 1,3 miliardi per consentire l’acquisto di nuovi autobus a favore delle Città metropolitane e dei Comuni con più di 100.000 abitanti. 185 milioni sono stati messi a disposizione per la manutenzione straordinaria della rete di trasporto locale. Per compensare i minori ricavi degli anni 2020-21 a causa della crisi Covid sono stati stanziati 700 milioni, mentre 450 milioni saranno destinati a servizi aggiuntivi sempre legati ai trasporti. Dei 3,6 miliardi legati al Pnrr per i trasporti 1,4 andranno a finanziare interventi già in corso, 2,2 saranno nuovi. Il Sud riceverà un miliardo e 726 milioni di finanziamento mentre il centro e il nord ne avranno a disposizione un miliardo e 873 milioni. Tutti gli interventi previsti, compresi quelli che saranno svolti da Città Metropolitane e Comuni, dovranno contribuire alla transizione ecologica e digitale senza recare danno all’ambiente ( “ Do no significant harm”- DNSH), terminare entro il 2026 e rispettare un cronoprogramma.