di Gianluca Colasanti
IQ. 30/03/2014 – Anticipi in versione europea, quelli della trentunesima giornata di Serie A, con il Milan e l’Atalanta che si candidano ufficialmente ad un posto in Europa League dopo due convincenti vittorie.
La squadra di Seedorf batte un Chievo mai veramente in partita nella serata di Kaka, che festeggia con una doppietta la trecentesima presenza con la maglia del Milan. A siglare il goal mancante nel tre a zero finale dei rossoneri, è Mario Balotelli, che apre le marcature dopo circa quattro minuti di gioco sul cross di Rami. L’attaccante bresciano si becca con i difensori clivensi per tutto l’arco della partita, subendo anche un brutto colpo alle spalle da Frey, che nonostante ciò evita l’espulsione.
Il Milan, comunque, chiude la prima frazione di gioco sul due a zero grazie al goal di Kaka che stoppa elegantemente in area piccola e supera Agazzi. Nella ripresa il Chievo reagisce timidamente e senza troppe pretese, ma al minuto cinquantaquattro Kaka sale di nuovo in cattedra e chiude il match con una pennellata che finisce nell’angolino.
L’unico, vero pericolo per la porta di Abbiati arriva nel recupero, quando Thereau spedisce sulla traversa un calcio di rigore che avrebbe regalato il goal della bandiera al Chievo.
Sempre più in alto, invece, l’Atalanta di Colantuono, che infila la sesta vittoria consecutiva al Dall’Ara contro un Bologna completamente inesistente. A regolare la pratica felsinea, per i Bergamaschi, sono De Luca ed Estigarribia, che con due vere e proprie perle chiudono la partita nei primi quarantacinque minuti.
Tutto in equilibrio fino al minuto ventidue, quando De Luca fa partire un preciso rasoterra che non lascia scampo a Curci. Passano solo quattro minuti, e l’Atalanta raddoppia con Estigarribia, che batte un incolpevole Curci con un goal da cineteca.
Nella ripresa la reazione del Bologna non arriva, e la partita si avvia al termine con un risultato mai davvero in discussione. Ora, per l’Atalanta, Parma e Inter distano solo un punto e, con questi risultati, sognare diventa possibile.
