ROMA, 23 OTT – Anche nel rugby, come di recente in tanti altri sport, il successo dell’Italia fa rima con donna. La nazionale femminile della palla ovale ha conquistato l’accesso ai quarti dei Mondiali in corso in Nuova Zelanda, traguardo mai raggiunto da nessuna squadra azzurra, dalla prima edizione della World Cup maschile ad oggi. Battendo 21-8 (8-5) il Giappone nella terza e conclusiva giornata del girone B, il XV allenata da Andrea di Giandomenico si è conquistata il diritto ad affrontare, il prossimo 29 ottobre, la Francia, che è quarta nella classifica del torneo ma la precede di un solo gradino.
“Arrivare ai quarti è un risultato importante, diverso da quelli che abbiamo raggiunto in passato. Siamo orgogliosi e soddisfatti – ha commentato a caldo il ct Di Giandomenico – anche perché tutto il movimento italiano merita questo traguardo. Noi dobbiamo rimanere concentrati sulla prestazione, che non è stata delle migliori. Dobbiamo ritrovare energia e fiducia nel nostro gioco per esprimerlo al meglio nel prossimo impegno”. La squadra capitanato da Elisa Giordano ha infatti sofferto più di quanto dica il risultato contro nel nipponiche che, dopo una prima mezzora di assedio alla loro metà campo, hanno cambiato marcia recuperando palloni in quantità e alzando sempre più la pressione. Solo nell’ultimo quarto d’ora un piazzato di Sillari prima e la meta finale della veterana Bettoni hanno messo in cassaforte la vittoria e raggiunto un traguardo a lungo sognato.
“Oggi è gioia allo stato puro per tutti i rugbisti e le rugbiste italiani ed io la sto assaporando come un momento storico, sognato da generazioni di giocatori e giocatrici – ha detto il presidente della Fir, Marzio Innocenti -. A queste ragazze era stato dato un obiettivo e lo hanno raggiunto”. Francia e Italia si sono già affrontate tre volte quest’anno: al Sei Nazioni (vittoria delle transalpine 39-6), poi nelle partite di preparazione ai Mondiali (altra vittoria francese 21-0 poi successo 26-19 delle azzurre). Al termine della fase a gironi, a guidare la classifica è la Nuova Zelanda, davanti a Canada, Inghilterra, Francia, Italia, Australia, Stati Uniti e Galles e gli altri accoppiamenti prevedono queste sfide: Nuova Zelanda-Galles, Inghilterra-Australia e Canada-Stati Uniti.
(ANSA).
martedì, Novembre 26, 2024