L’emarginazione delle persone senza una fissa dimora, spesso evidente ai margini delle grandi città, si accompagna alla quasi totale assenza di opportunità relazionali e si colloca all’interno di un contesto sociale che ostacola di fatto la pur minima possibilità di recuperare la socialità e di avviare un inserimento lavorativo capace di restituire la dignità perduta. Disporre di beni di prima necessità resta tuttavia un obiettivo prioritario come anche il soddisfacimento dei bisogni essenziali legati alla cura della persona e al ricovero notturno, soprattutto nelle stagioni climaticamente avverse. Presso la Stazione Termini di Roma, il ‘Centro di aggregazione e accoglienza Binario 95’, situato in Via Marsala, rappresenta un presidio di emergenza, accoglienza e recupero che contribuisce a sostenere le persone bisognose fornendo loro percorsi legati alla socialità e all’acquisizione di una formazione di base utile per riacquistare l’autonomia di sussistenza.
Attraverso l’attivazione di svariati progetti inclusivi e raccolta fondi, il Rotary Club Roma Sud interviene regolarmente a supporto di ‘Binario 95’ ed assicura anche il sostegno nell’acquisto di beni di prima necessità che poi vengono consegnati dai suoi operatori presso l’Help Center di Porta San Lorenzo.
La Banda dell’Arma dei Carabinieri e il Rotary Club Roma Sud uniti nel promuovere progetti solidali e inclusivi
Simpaticamente condotta dall’attrice Matilde Gioli la serata di beneficenza, organizzata in collaborazione con la ‘Banda Musicale dell’Arma dei Carabinieri’ il 23 aprile scorso presso il Teatro Sistina, è stata finalizzata a sostenere i progetti sociali, di natura inclusiva, promossi dal Rotary Club Roma Sud e illustrati al numeroso pubblico presente in sala dalla Presidente Maria Rosaria Ramondelli.
Molto impegnati sul fronte educativo, il Rotary Club Roma Sud collabora con il personale docente di alcuni istituti scolastici della Capitale mediante la realizzazione di interventi tematici finalizzati a favorire la partecipazione civica attiva e a diffondere presso le giovani e giovanissime generazioni i Valori della legalità, della democrazia rappresentativa e i Princìpi basilari della Costituzione italiana.
Il Progetto ‘È piccolo… ma crescerà’, ancora una volta in collaborazione con il Rotary Club Roma Sud, vede impegnati ragazze e ragazzi con disabilità intellettivo-relazionali in interventi di messa a dimora di una siepe di arbusti mediterranei e alberi da frutto nel giardino dell’Asilo ‘La Caracolita’. Collaborativi anche con i piccoli frequentatori dell’asilo, i giardinieri di Happy Time Infernetto APS conducono il lavoro di cura del giardino secondo un diario stagionale predisposto con il personale scolastico ma, soprattutto, generano un felice approccio nel contesto della scuola praticando il valore dell’apprendimento inclusivo.
Attenti alla salute fisica e psicologica delle giovani e dei giovani in età adolescenziale, i componenti del Rotary Club Roma Sud intervengono ancora una volta con uno speciale progetto negli istituti scolastici superiori per promuovere la salute, attraverso interventi mirati tenuti da personale medico specializzato, diffondere la cultura della prevenzione andrologica e ginecologica ed informare sulle Infezioni Sessualmente Trasmissibili (ISS).
Napoli e il sogno americano
‘Napoli e il sogno americano’, questo è stato il fortunatissimo titolo dello spettacolo musicale, a scopo di beneficenza, messo in scena nel prestigioso palcoscenico del Teatro Sistina a Roma alla presenza di spettatori motivati che, nell’apprezzare i brani musicali in programma, hanno applaudito gli interpreti con un calore fuori dal comune.
Magistralmente diretta dal Col. Massimo Martinelli a partire dal 1° luglio del 2000, la Banda Musicale dell’Arma dei Carabinieri ha offerto la sua anima migliore, quella che più di tutte la avvicina al pubblico lasciando sempre al suo seguito una scia di emozioni irrefrenabili, coinvolgenti ed evocative. Accompagnati dalla voce di Peppe Servillo e dal pianoforte di Danilo Rea, la Banda Musicale dell’Arma dei Carabinieri ha intrattenuto gli ospiti presenti interpretando brani musicali conosciutissimi anche oltre i confini nazionali, attinti dalla tradizione partenopea più autentica e accompagnati dal sempre vivo sogno americano.
Il programma della serata
Il lungo viaggio musicale ha avuto inizio con la ‘Rapsodia Partenopea’, praticamente un omaggio al carattere gioviale del popolo napoletano, capace di esprimere con naturalezza, umorismo, vivacità e nostalgia ed è continuato con ‘Tu Si Na Cosa Grande’ e ‘Miss mia Cara Miss’, due capolavori rispettivamente di Domenico Modugno e di Antonio De Curtis. ‘Caruso’ di Lucio Dalla, nell’interpretazione di Peppe Servillo e di Danilo Rea con l’accompagnamento della Banda, è stato seguito da ‘Napoli 44’ di Norman Lewis con le memorie militari trascritte durante la campagna d’Italia nella seconda guerra mondiale. Entrambe le interpretazioni hanno incantato il pubblico grazie alla magistrale esecuzione di tutti gli artisti presenti sul palco. ‘Caravan Petrol’ di Renato Carosone è stata interpretata con ironia sul palcoscenico del Sistina da Peppe Servillo e Danilo Rea seguita dal grande successo di ‘Tu Vuo Fa L’Americano’, sempre a firma di Renato Carosone.
Il ‘sogno americano’ si è materializzato con il brano ‘Glenn Miller Story’, trascritto per banda e con una potente carica ritmica che ripercorre le tappe della carriera di Glenn Miller, famoso direttore d’orchestra statunitense e ‘The Stars and Stripes Forever’, la Marcia Ufficiale della Federazione statunitense.
La serata si è infine conclusa, con il plauso corale di tutti i partecipanti presenti al Teatro Sistina, con la ‘Fedelissima’, la Marcia d’Ordinanza dell’Arma dei Carabinieri composta da Luigi Cirenei che dal 1930 costituisce un modello di marcia di elevata statura professionale, apprezzatissima da tutti e con l’Inno Nazionale Italiano o ‘Il Canto degli Italiani’, scritto da Goffredo Mameli nel 1847 e messo in musica da Michele Novaro.
Ringraziamenti
La Redazione di Informazione Quotidiana e la curatrice della Rubrica ‘Percorsi Inclusivi’ ringraziano Maria Rosaria Ramondelli, Presidente del Rotary Club Roma Sud e la Banda Musicale dell’Arma dei Carabinieri per l’organizzazione e la realizzazione di uno spettacolo indimenticabile caratterizzato dal sostegno a progetti importanti sul piano inclusivo destinati alle persone bisognose, agli studenti e alle ragazze e ai ragazzi con disabilità.